Lo “scoop” sui fondi della Lega:
cari colleghi di Report, sveliamo
il cronista che per primo lo rivelò
La maxi-truffa ai danni dello Stato di 49 milioni di euro alla base della condanna del presidente della Lega Nord Umberto Bossi e del tesoriere Francesco Belsito “scoppia nel 2012 in seguito a un articolo del Secolo XIX” (si legge Decimonono, Ndr). Chi è il cronista che scrive quello scoop, come viene definito un esclusivo colpo giornalistico? Come è arrivato a quella sconcertante verità su un partito che urlava “Roma ladrona!”,...
Ferdinando Scianna:
un premio alla carriera,
una mostra d’oggi
e un ricordo di ieri
Un amico e antico compagno di lavoro, Ferdinando Scianna, tra i maggiori fotografi e italiano da esportazione, riceve un nuovo, prestigioso riconoscimento e i miei neuroni mettono automaticamente in forma la notizia che arriva dalla Calabria insieme a una mostra appena visitata a Forlì (da non perdere, fino al 6 gennaio 2019) e un fotoreportage del Sessantotto per L’Europeo, datato Cecoslovacchia appena invasa dai russi, testimonianza...
Neos, un viaggio lungo 20 anni
in compagnia dei migliori
reporter del bello nel mondo
Neos, sigla che identifica la Giornalisti di viaggio Associati (libera associazione a livello nazionale formata da una settantina di giornalisti e fotografi specializzati in turismo e in reportage di viaggio, cioè il meglio del settore) festeggia i primi vent’anni di vita con un ponderoso ed elegante volume dal titolo “Neos, un viaggio lungo 20 anni”, 211 pag., stampatore Alfa Grafica, da un’idea di Luisa Espanet e di Pietro...
L’appello mondiale
di Ilaria Capua
per difendere la Scienza
dalle fake news
“I populisti producono soluzioni semplificate a problemi complessi”, mentre “l’era della post-verità contribuisce a questo quadro dando più valore al sensazionalismo e alle opinioni piuttosto che ai fatti”. Lo denuncia Ilaria Capua che nel saggio “Discovering Invisible Truths”, pubblicato sull’ultimo numero del Journal of Virology, lancia un appello a tutto il mondo accademico affinché si mobiliti contro i movimenti anti-scientifici....
Braccio di ferro e la sua pipa
con cui apriva le scatole di spinaci?
Soltanto una fake new
Dopo le polemiche e l’impegno di grandi studiosi come Roberto Burioni a favore della corretta immunizzazione (andata a buon fine, visti i dati dell’Istituto superiore di Sanità: obiettivo raggiunto con coperture sopra il 95%), alcuni esponenti della medicina e della scienza hanno deciso di mettere nel mirino le fake news, le panzane nel delicato campo della corretta alimentazione. Se ne parla al “secondo congresso nazionale di...
Addio Mimmo Càndito,
inviato di guerra
che amavi la pace
Conobbi Mimmo Càndito, grande inviato di guerra per la Stampa, ucciso da un tumore tre settimane fa, in un’occasione particolare: Israele 1972, nei giorni successivi alla strage delle Olimpiadi di Monaco costata la vita a undici atleti israeliani. Avevo 23 anni, lavoravo a Genova come free lance e quello spargimento di sangue innocente mi convinse a partire per Tel Aviv, con un biglietto di sola andata per raccontare frammenti di...
1979: i cinesi attaccano il Vietnam.
Quella notte in taxi a Pechino,
con la terza guerra mondiale alle porte
Due giornaliste socie del Foreign Correspondents’ Club (mia figlia Valentina e la collega Lucia Maruzzelli) mi invitano in quell’edificio storico nel cuore di Hong Kong, forse il più famoso club per giornalisti del mondo (qui lavorò per anni anche Tiziano Terzani). Una volta aperta la porta del 2 di Lower Albert Road, ti sembra di entrare in un altro secolo: foto storiche e prime pagine di quotidiani alle pareti ti fanno fare un...
The Post, quando il giornalismo
era al servizio dei governati.
Un film e una mia intervista all’allora
direttore di Newsweek
Ho vissuto un sabato sera nell’attualità della memoria grazie a un film, The Post, visto nel cinema preferito, l’Arcadia di Melzo, dove le immagini sul megaschermo si accompagnano alle pagine dei volumi che ti presenta Giuseppe Colangelo, il libraio digitale attento come quelli di una volta. Di attualità perché la storia della pubblicazione dei documenti dei “Quaderni del Pentagono”, avvenuta agli inizi degli anni Settanta...
Così Oriana Fallaci
mi raccontò Oriana
La pubblicazione postuma del volume di Oriana Fallaci “Il mio cuore è più stanco della mia voce” (Rizzoli, 2013) mi offre lo spunto per un ricordo che mi piace condividere con voi lettori di Giannella Channel nella sezione dedicata all’anno della cultura italiana negli Stati Uniti. Nel suo ultimo viaggio da New York a Roma, sull’aereo con il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, Oriana Fallaci (avendo percepito...
Il “National Geographic” fa 130 anni:
il fascino discreto della geografia
Una leggenda del giornalismo si appresta a compiere 130 anni. Si tratta del “National Geographic Magazine”, bussola editoriale per quattro generazioni di americani (e per il sottoscritto) guidati, molto prima che si usasse la parola ecologia, a conoscere le diversità e la fragilità dell’ambiente nei quattro angoli del mondo. Era la sera del 13 gennaio 1888 quando un gruppo di scienziati e di intellettuali tra i più...
Lena, la ragazza svedese
di Playboy più guardata
nella storia dell’informatica
Oggi diamo per scontata la possibilità di creare e condividere foto digitali, ma negli anni Settanta questa era un’idea oggetto di ricerca avanzata. In particolare, nel 1973 alla University of Southern California c’era un ricercatore, Alexander Sawchuk, che stava cercando un’immagine da usare come riferimento per i test di digitalizzazione. Di solito si usavano le immagini di calibrazione degli studi televisivi:...
Ridateci quei giornali locali poveri ma belli
e soprattutto onesti come “a Cassina”
Scorrono i titoli di coda di #Cartabianca, frizzante programma condotto di RaiTre da Bianca Berlinguer, e un nome dei collaboratori, Andrea Bempensante, mi fa riaffiorare dal pozzo della memoria il ricordo di un giornale povero ma bello nato nel 1984 nella comunità di Cassina de’ Pecchi, 13 mila abitanti alle porte di Milano, dove vivo da quarant’anni. Si chiamava “a Cassina”, dava dignità a problemi e soluzioni e mise le ali a...
CerviAmbiente premia
Pio d’Emilia, coraggioso
giornalista della tragedia
nucleare di Fukushima
All’emozione di ritrovarmi nel maestoso Magazzino del Sale di Cervia dove 25 anni fa avevo fatto arrivare, come direttore di Airone, tutti i sindaci dei borghi ideali d’Europa, si è aggiunto sabato 9 settembre il piacere di vedere premiato, con il prestigioso CerviAmbiente 2017, un coraggioso giornalista italiano che scoprii in Giappone nel lontano 1984. Quell’anno, da vice direttore dell’Europeo, fui chiamato da Eugenio Scalfari e...
Oliviero Beha, il giornalista contro
che aveva come eroe Gino Bartali
GIANNELLA: Caro Beha, nella tua multiforme attività di scrittore hai dedicato spesso la tua studiosa curiosità a personaggi tra sport e società. C’è qualcuno, in particolare, che ha conquistato la tua mente e il tuo cuore? BEHA: “Gino Bartali, senza dubbi. Scrivendo un libro su di lui, ho fatto molte scoperte, insieme al ripescaggio delle mie radici fiorentine. La più importante riguarda un campione che per molti italiani è stato...
Adios! In morte di
una cronista
e un giornale amico
[jpshare] Per aggiornare questo blog cerco ogni giorno germogli positivi nella notte della politica, della cronaca, della vita. Per questo difficilmente leggerete delle incursioni della signora con la falce che sta trovando un ambiente sempre più accogliente per il suo lavoro in molti angoli del pianeta. Ma non posso farvi mancare la storia triste che, tramite l’amico e collega Carlo Palumbo e dalle pagine di Internazionale, arriva...
Così il Grande Nord
ha conquistato
me, cronista di Roma
Vorrei insegnare geografia. Lo vorrei fare anche se non sono uno scienziato, un ricercatore, un laureato o un professore di questa materia, abolita nelle ultime classi dei licei senza motivo di sorta. O meglio: abolita per far dimenticare alle generazioni contemporanee l’odore del suolo della Terra, su cui poggiamo le nostre scarpe riempiendole di fango. Vorrei insegnare geografia ma non posso farlo, prima di tutto perché sono...
Papa Francesco
e la rivincita
delle good news
[jpshare] Un’esortazione a una “comunicazione costruttiva che, nel rifiutare i pregiudizi verso l’altro, favorisca una cultura dell’incontro, grazie alla quale si possa imparare a guardare la realtà con consapevole fiducia”. In occasione della cinquantunesima giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2017, dal titolo “Non temere, perché io sono con te” (Is. 43,5). “Comunicare...
Che cosa c’è cassetta degli attrezzi
di un buon giornalista imprenditore
Tanta passione, un business plan giusto, saper fare rete e diventare un nodo di riferimento per network tra professionisti della comunicazione e con altri utenti del sistema, usare bene i social per costruirsi una buona reputazione e creare una propria linea editoriale, rifuggire dalla “sindrome del Palio di Siena”: sono contento di perdere purché tu perda. Questi alcuni degli spunti emersi in occasione del corso di formazione...
A Milano Marittima tornano
i vip del giornalismo.
Non troveranno Tonino Batani,
l’albergatore a 5 stelle
Ci saranno tutti i vip della riviera, la sera di lunedì 25 aprile al Palace Hotel di Milano Marittima per la 11ma edizione del premio internazionale “Cinque stelle al giornalismo”. Riceveranno la spilla in oro bianco con cinque diamanti Andrea Cangini direttore del Qn (Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno); Antonio Di Bella, direttore di Rai News; Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera; Myrta Merlino,...
Arrivò Andrea Barbato
e la Rai fu un po’ BBC
È stato il nostro direttore ideale Andrea Barbato, il migliore in decenni passati al Tg2. È morto proprio vent’anni fa, a soli 62 anni, e ne sono passati quaranta da quando siamo stati con lui alla nascita del Tg2 il 15 marzo 1976. Ne era diventato direttore con la prima, grande riforma Rai. Furono settimane affannose, tutto doveva essere diverso. Nell’elefantiaca mamma Rai doveva soprattutto cambiare il nostro modo di fare...
Nei palinsesti generalisti e nei Tg
sempre meno spazi qualificati
per l’arte, l’ambiente e il paesaggio
Ambiente Italia, la bella e coraggiosa trasmissione di Rai3, prodotta dalla TGR, per molti anni in palinsesto con eccellenti ascolti (fra 800.000 e 1.2 milioni di spettatori), il sabato nel primo pomeriggio, è stata rattrappita e in pratica sterilizzata. Da qualche tempo era stata relegata in un orario quanto mai infelice (12.55-13.55), in diretta concorrenza con Tg1 e Tg2, poi, nel 2015, alla ripresa autunnale, è stata dimezzata,...
Gli intellettuali che si oppongono
ci sono. Ma non hanno più
giornali né tribune televisive
Da mesi va di moda fra quanti hanno tribune giornalistiche e televisive a iosa sostenere che gli intellettuali italiani non parlano più, non si oppongono più a una linea di governo disastrosa per la cultura e i suoi beni, insomma stanno chiusi nelle classiche torri d’avorio o sono ammutoliti. Venerdì sera, 4 dicembre, l’ultimo di questi dibattiti a Otto e mezzo da Lilli Gruber (foto in apertura) con Andrea Scanzi e Michele Serra. A me...
L’ironia provocatoria di chi
non riceve i programmi tv
e la voglia di storie positive
Questa settimana la scelta tra le più belle lettere ai direttori cade su poche ma significative parole spedite 1) al Messaggero Veneto da un lettore di Spilimbergo (Pordenone) che, in mancanza di ricezione dei programmi della Tv di Stato, provocatoriamente, si domanda: “Canone da pagare anche se non si vede la Rai? Allora voglio il bonus bebè” e 2) al Corriere della Sera da un internauta che segnala la sua (e di tanti altri: a loro si...
La crisi della stampa in Italia
raccontata attraverso
alcuni numeri e infografiche
L’analisi di New Tabloid sintetizzata da DataMediaHub. E la mia dolorosa scoperta dell’assenza dei giornali negli autogrill da Bari verso il Nord, una conferma al fatto che gli editori sono ostaggio dei distributori “Non solo il web uccide i giornali”, questo il titolo dell’inchiesta di 27 pagine che accompagna l’uscita dell’ultimo numero cartaceo di New Tabloid, il trimestrale dell’Ordine dei giornalisti di...
Elisa Leonelli, fotoreporter
da Modena a Hollywood
Mi considero fortunata di essere nata a Modena nel primo dopoguerra, e cresciuta in una bella città di dimensione umana negli anni ‘50 e ‘60. Questo fatto, combinato con una famiglia affettuosa e gli studi classici, mi ha dato una solida base di fiducia in me stessa per avventurarmi nel mondo, dopo l’università, e costruirmi una carriera, prima a Roma e poi in America, a Hollywood, come fotografa e giornalista di cinema. Questa la mia...
Maria Pia Rossignaud, esploratrice del digitale con Media Duemila
Parlare del futuro è affar suo: Maria Pia Rossignaud – direttore no; direttora neanche; direttrice è il lessico politically correct, che ha voluto inserire nella gerenza – dirige da qualche anno Media Duemila, rivista di cultura digitale fondata da Giovanni Giovannini, uno dei più grandi giornalisti che ha avuto l’Italia. Fu un profeta sempre un passo avanti a tutti anche nel predire la crescente importanza delle tecnologie sia...
Giornalismo e falsa scienza:
la disinformazione
è l’oppio dei popoli in ReteDue studiosi indicano che fare per recuperare il rapporto di fiducia
tra utenti e testate giornalistiche più o meno ‘tradizionali’
tra utenti e testate giornalistiche più o meno ‘tradizionali’
Secondo una ricerca 2014 del World Economic Forum, tra i dieci pericoli maggiori del nostro tempo c’è la diffusione di false notizie, ree di sviare l’opinione pubblica sui temi politici ed economici, ma soprattutto di diffondere falsi miti in campo scientifico come quelli dell’Aids non legato all’Hiv, dei vaccini che diffondono l’autismo, delle scie chimiche degli aerei seminatrici di morte. Dallo stesso studio...
Enzo Magrì, coraggioso maestro di cronaca prestato alla Storia
Oltre che un simbolo tragico nella storia dell’Italia, l’8 settembre costituisce per me il giorno in cui la notizia di una morte mi toccò da vicino: quella di Enzo Magrì, mio compagno di stanza nel mitico Europeo di Tommaso Giglio per lunghi anni e fraterno amico che, leggendo i miei pezzi, mi incoraggiava e, lui maestro di cronaca, mi prediceva, con una generosità rara nelle redazioni, vicini successi professionali. Enzo era nato a...
Meno violenza, più buone notizie: la bussola dei lettori per i giornali
Questa settimana sono un farmacista-scrittore di Ro Ferrarese dal cognome famoso (Giuseppe Sgarbi, 93 anni, papà di due protagonisti della nostra scena culturale come Elisabetta e Vittorio Sgarbi) e il vicepresidente della Circoscrizione 1 di Torino, Andrea Tomasetto, gli autori delle lettere selezionate per il nostro periodico appuntamento “Italiani brave penne”. Giuseppe Sgarbi ha da poco varato la sua prima opera letteraria “Lungo...
Verso l’era del post-giornalismo
Sei satelliti già in orbita a 24 mila chilometri d’altezza, due lanciati il 22 agosto dalla base europea di Kourou (Guyana francese) ma hanno sbagliato rotta, trenta in totale previsti per le telecomunicazioni e fornitura di dati utili per la sicurezza dei trasporti, agricoltura, ricerche petrolifere e minerarie: presto sarà completato il sistema Galileo, che darà all’Europa piena autonomia nella navigazione satellitare,...
COMMENTI
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta
E per chi passa davanti a casa
nel borgo dei pescatori di Cesenatico
la poesia, soffocata
nel Nicaragua dalla libertà perduta