Vie d’Italia: è il museo degli errori. Il nuovo atlante delle papere stradali dalle Alpi ai nuraghi
Il nostro autorevole e pignolo “cacciatore di errori urbani”, Roberto Angelino, invita i lettori a sorridere tra curiosità e aneddoti e i sindaci italiani a mettere mano alle correzioni delle targhe, com’è accaduto nel caso più noto di Roma (Largo Azelio Ciampi) con dietrofront del presidente Mattarella (foto). Qui la prima puntata del suo singolare Giro d’Italia all’insegna di “Basta con l’approssimazione”
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