Le edizioni Gattomerlino nascono nel dicembre 2010 per iniziativa della sottoscritta (Piera Mattei, scrittrice), con il supporto essenziale di Antonio Bianconi – scienziato noto a livello internazionale nel mondo della fisica – e della sua associazione culturale Superstripes onlus.
Il nome lo lascia in eredità alle edizioni il gatto di casa, Merlino, un personaggio sul quale ci sarebbe troppo facile dilungarci, e tuttavia preferiamo che la sua importanza culturale sia lasciata all’immaginazione di chi ha avuto per lunghi anni un gatto ospite e nume tutelare tra scrivania e scaffali.
L’idea fondante del nostro progetto è quella di evidenziare che poesia e scienza hanno in comune quell’energia dell’intuizione, che all’interno di un pensiero trova la via più diversa e nuova alla sua verità.
Sappiamo bene che sotto il nome di poesia si esibiscono spesso pensierini puerili o liriche piagnucolose. La parentela che noi sottolineavamo tra poesia e scienza deve indicare un tipo di scrittura lontana da questi rischi. Per selezionare accuratamente questa poesia, facendo frutto della lunga pratica di traduzione da lingue diverse per varie riviste, siamo andati a cercare la nostra poesia e i nostri autori nel più vasto contesto del mondo che scrive in lingue straniere per noi accessibili. La consuetudine con l’est Europa e l’America ci ha portato a cominciare con autori incontrati in quelle zone. Infatti noi cerchiamo e traduciamo, tranne rarissime eccezioni di rivisitazione di classici, solo autori viventi. Quindi nella collana Serie Blu di poesia in traduzione, sono subito nati La farfalla dell’irreversibilità di Maarja Kangro e L’ombra del tempo di Doris Kareva, entrambe estoni, entrambe ospiti già dal dicembre 2011, per le nostre edizioni, dell’importante fiera libraria Piùlibri piùliberi. che da quell’anno ci vede sempre presenti con autori-ospiti stranieri (da quella fiera è nata l’idea per queste periodiche pagine dedicate ai piccoli editori di qualità). Tra gli ospiti in quell’anno 2011 c’era anche Leonardo Garet con il suo Celebrazione, primo autore, lui uruguaiano, di una serie di poeti ispanoamericani, tra cui i più applauditi sono stati la boliviana NarahZapata-Prill, alla quale abbiamo dedicato anche un corto, e l’honduregno Rolando Kattan.
Contemporaneamente abbiamo attivato la collana che è uno dei nostri principali vanti, la Serie Verde, di testi scientifici non di divulgazione, bensì scritti da grandi scienziati, e tuttavia accessibili al più vasto pubblico. Abbiamo inaugurato la serie con La base fisica della vita di T. H. Huxley, abbiamo proseguito con Louis Pasteur – Primo Levi Chiralità. La vità è asimmetria?, con Charles Darwin Ricordi dello sviluppo della mia mente e del mio carattere, e con Maria Sklodowska – Curie Pierre Curie, mio marito (immagine in apertura), tutti libri che abbiamo presentato a grandi assemblee di studenti (università, CNR), provocando grande interesse.
Successivamente abbiamo aperto la collana Serie Amaranto, di diari, autobiografie,lettere e documenti, inaugurata con il primo documento scritto sugli estoni, una lettera del gesuita Antonio Possevino, che si esprime, alla fine del 500, in un italiano ancora oggi godibile, e comprende, tra gli altri volumi, la serie di ritratti Altri piemontesi a Roma del noto italianista e giornalista culturale piemontese Giovanni Tesio.
Intanto, nel 2013, terminavano le pubblicazioni della rivista di poesia internazionale “pagine” alla quale avevo dato per molti anni il mio fondamentale contributo e pensavo quindi di aprirmi anche a voci nuove che venissero dall’Italia, tuttavia accuratamente selezionate, per un massimo di tre volumi l’anno. Nasceva così la serie Quaderni di pagine nuove che raccoglie e pubblica proposte di poesia italiana o in lingua italiana. E infatti si è aperta con la pubblicazione di poesie in un italiano da migrante, una lingua di grande forza, di Dan Opus Lapidus, un pittore edile romeno, che ha scritto poesie solo nel suo particolare italiano, incidendo la sua scrittura manuale anche su superfici di gesso.
Infine, in questi ultimi mesi, abbiamo aperto una collana di Prose e racconti, indicando così, anche per la prosa, la nostra predilezione per i testi brevi. Apre questa serie la raccolta Precipitò nel mare / cavallo e cavaliere racconti di Maxim Osipov, medico-scrittore russo che prevediamo di presentare al pubblico italiano in occasione della prossima edizione della fiera Piùlibri piùliberi 2016.
Ultima nota: tutti i volumi – ad eccezione dei Quaderni di pagine nuove, che hanno ciascuno una copertina di colore diverso, ma omogeneo, e la Serie Blu, dove compare un ritratto non statico dell’autore – hanno in copertina, a tutta pagina, foto originali, raccolte sui luoghi che il libro racconta o che si relazionano all’argomento del libro, coperte dal copyright della Gattomerlino Edizioni.
Info e contatti
- Indirizzo: via dei Sabelli 119 A, Roma – 00185
- Tel. +39 06 68308348
- Email: gattomerlino@superstripes.net
- Sito internet: gattomerlino.it
SUL COMODINO DI SVETLANA ALEXIEVICH*, PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA 2015
Osipov, medico scrittore che scruta l’anima della Russia odierna
La prosa di Maxim Osipov mi piace. Ho cominciato a rileggere i suoi racconti che l’editrice Gattomerlino ha tradotto in italiano con il titolo Precipitò nel mare / cavallo e cavaliere (e che la New York Review Books, la casa editrice della omonima rivista pubblicherà nella collana classic. Ndr) e la prima cosa che mi è venuta in mente è che oggi la sua prosa è come una diagnosi. Una diagnosi precisa e spietata della vita russa. Nonostante che l’autore sia innamorato della semplice esistenza umana le si ribella contro perché non corrisponde alle sue aspettative.
È il dramma di quanti provengono dal mondo della cultura. Dai libri. La cultura ci mantiene accuratamente schermati dalla realtà, anche se in questo caso non ottiene il suo scopo perché lo scrittore dispone di una duplice prospettiva: la prima è quella della sua professione di cardiologo, che è strettamente legata alla condizione temporanea dell’ essere umano, che altro non è se non il tempo; la seconda è quella di una città di provincia dove alla cultura non riesce così facilmente d’ingannarti o di mascherare la realtà con idee di moda e superstizioni, come il nuovo concetto di “mondo russo”, per esempio. In provincia tutto è in vista e mostrato con più sincerità, sia la natura umana e sia ciò avviene dall’altro lato della finestra.
L’autore si rivolge ai suoi personaggi come se fossero i suoi pazienti, chiede loro dov’è che fa male… e, in ultima analisi, chiede loro come gli fa male l’anima. L’anima russa, un altro mito. Sappiamo che l’anima è lì, la questione è un’altra: l’uomo esiste o no? Come Dostoevskij scrisse nel suo diario: “Quanto c’è di uomo nell’uomo?”
L’albero dei gioielli
targato Gattomerlino
Alcuni titoli e collane della Casa editrice romana per un viaggio privato e misterioso
SERIE VERDE
- Louis Pasteur – Primo Levi, Chiralità. la vita è asimmetria?, pp.60, euro 10.
Testi proposti dal noto fisico Gianni Jona Lasinio, che firma una postfazione al libro. È un tema che appassiona gli scienziati da sempre: perché ogni essere vivente (vegetale o animale) ha una forma chirale, cioè tale che mostra rispetto al piano di simmetria due parti non sovrapponibili?
- Maria Sklodowska- Curie, Pierre Curie, mio marito, pp.126, euro 12.
Biografia del grande scienziato francese Pierre Curie, scritta a venti anni dalla morte di lui, da colei che, per undici anni, fu sua moglie e compagna nella ricerca scientifica.
SERIE AMARANTO
- Juhan Liiv, Rondine, dove hai preso il tuo grido?, pp. 72, euro 10. Le poesie sulla natura del tragico autore, all’origine della lirica estone. Originale a fronte
- Giovanni Tesio, Altri piemontesi a Roma, pp 108, euro 12. Dalla firma di uno dei maggiori intellettuali piemontesi contemporanei alcuni ritratti di intellettuali piemontesi che all’inizio del millennio vivono e operano nella Capitale.
- Sergej Gandlevskij, La ruggine e il giallo pp.82, Euro 12. Uno dei più apprezzati poeti russi contemporanei. Testo originale a fronte
- Juris Kronbergs Lupo Occhio-Solo, pp118, Euro 12. La storia della perdita della vista da un occhio e di una riconquistata capacità di vedere. Poesia lettone, testo originale a fronte
- Reginald Gibbons L’Abitino blu pp. 64, Euro 7. Il libro, che comprende una raccolta di poesie, prende il titolo da un poemetto che racconta di un fatto di cronaca, di un abitino strappato, di una tragedia ormai irrimediabile. Inglese originale a fronte.
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- Ricostruiamo il nuovo atlante delle piccole case editrici e i loro fiori all’occhiello. Per ringraziarli della grande offerta culturale che ci offrono e per aiutarli in un mercato in crisi
Le puntate:
- V come Il Vicolo di Cesena: se lo stampatore degli artisti si siede a tavola
- F come Felici Editore di Pisa: libri preziosi che raccolgono l’ingegno delle università
- A come Armando Editore di Roma: con i nostri libri insegniamo ai maestri che insegnano
- P come Progedit di Bari. Un calamaio che ha messo radici e germoglia, questo è un Dato
- K come Kurumuny. Nel Salento vogliono far tornare protagonisti gli invisibili e la loro umanità
- A come AdArte: la bussola per entrare nelle città più intime e segrete, navigando nel mare delle arti
- C come CB Edizioni. Dalla Toscana educare nel segno di Leonardo e Michelangelo
- D come Edizioni Dedalo. La carica dei mille titoli: più qualità per vincere (non solo) nelle università
- DR come Di Renzo Editore. La signora delle stelle, Margherita Hack, fece da passaparola e fu subito un successo
- G come Guida Editori. In principio fu Benedetto Croce… e Napoli si fregiò di un altro vulcano, questo editoriale
- AE come Artistica Editrice: alla scoperta del Piemonte (e non solo)
- C come Cavinato Editore: nel nome del padre e di Ippocrate
- E come EMI, Editrice Missionaria Italiana: da Bologna libri che cambiano la Chiesa e il mondo
- L come Lupo Editore: dal Salento libri caldi per ragazzi ed esordienti
- E come Este Edition: a Ferrara una storia lunga 500 libri
- V come Venexia Editrice: libertà, positività, spiritualità
- O come Edizioni Dell’Orso: dal Piemonte libri candidati a “rimanere”
- G come Gattomerlino Edizioni: una bussola a colori tra poesia e scienza
- Editrice Rotas vivrai! A Barletta c’è una nuova Disfida
- P come Polistampa: la casa editrice sbocciata nel fango dell’Arno
- M come Minerva: nelle campagne bolognesi una bottega per libri d’autore e giovani talenti
- G come Girasole, la più antica casa editrice di Ravenna, che guarda al futuro volgendo lo sguardo al passato
- C come Canneto: eravamo tre amici al bar che volevano raccontare il mondo (oltre Genova)
- GA come Grafiche Antiga: 8.000 lettere per conservare la storia dell’arte tipografica italiana
- MyM come Marcos y Marcos: la casa editrice alla ricerca di inaspettati punti di vista sul mondo, che presentò all’Italia John Fante