Sono Chiara Orlandini, imprenditrice di origini venete, e nel 2000 ho deciso di aprire la Casa Editrice Venexia per pura passione verso la cultura esoterica e le ricerche sull’Altrove. In pochi anni la Venexia è cresciuta e con la redazione abbiamo aggiunto altre collane dedicate alla spiritualità femminile, al pensiero positivo, alle indagini in ambito archeologico e antropologico, alla spiritualità orientale e recentemente all’ufologia.
Pur essendo una casa editrice che produce solo dieci testi l’anno, possiamo vantare molti lettori appassionati che sono diventati collezionisti delle collane, con i quali abbiamo stretti rapporti di corrispondenza anche sui social network. In totale oggi abbiamo sei collane così divise.

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Francesca Arrigoni, redattrice della casa editrice Venexia.

La collana Le Porte desidera consentire al lettore di affacciarsi su un mondo dove egli può scoprire l’armonia e l’unità intrinseca del cosmo. I testi si basano soprattutto su opere e manoscritti della tradizione esoterica più antica, scritti dai maggiori personaggi dell’esoterismo dal ’600 a oggi.

La collana Le Civette tratta saggi e romanzi esoterici, soprattutto al femminile, con la caratteristica comune di offrire spunti di riflessione a donne e uomini che amano pensare che la vita e la realtà vanno ben oltre la facciata delle apparenze. In particolare raccoglie testi classici e inediti di storia, miti e spiritualità per ricostruire la storia cancellata delle radici femminili e tracciare nel presente la cornice possibile di una diversa civiltà.

La collana Canali si occupa di temi di attualità presentati da autori contemporanei. La salute del pianeta, tradizioni sciamaniche tuttora esistenti, quesiti spirituali del terzo millennio sono solo alcuni degli argomenti proposti.

La collana Isole è dedicata alla spiritualità orientale, con lo scopo di far conoscere il prezioso contributo delle culture orientali a quelle occidentali nel pensiero astratto, nella religiosità e anche nell’approccio quotidiano alla vita.

La collana I Ponti, inaugurata a ottobre 2014, è interamente dedicata all’ufologia e raccoglie testi di alcuni dei più importanti scienziati e ricercatori di fama mondiale che hanno indagato la prospettiva storica, mitica, psichica e immaginaria del fenomeno UFO e approfondito il suo aspetto trasmutativo e sacrale.

La collana I Galeoni è la nostra raccolta di Ebook che include saggi e romanzi esoterici della tradizione antica e apre le porte ad autori meno noti che amano scrivere di mistero, magia e spiritualità.

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Venexia Editrice

Via Erodoto 36 – 00124 Roma

SUL COMODINO DI… Syusy Blady*

Il poema più antico del mondo

scritto da una donna per una Dea

Inanna, la Signora dal cuore immenso di Betty de Shong Meador

Quale sarà il libro più antico del mondo? Certo non l’Antico Testamento, certo non l’Iliade o l’Odissea! I più informati diranno: Gilgamesh! La storia del Re sumero che cercava l’immortalità. E invece no. Il poema più antico del mondo è stato scritto ancora prima, nel 3000 avanti Cristo, da una donna. Una sacerdotessa molto importante della città di Uruk chiamata Enheduanna che ha dedicato un bellissimo e lunghissimo poema alla Dea per la quale esercitava il suo sacerdozio: Inanna. Il poema più antico del mondo, quindi, è stato scritto da una donna per una Dea.

Inanna è la Dea sumera della fecondità, dell’amore e della bellezza (assimilata alla babilonese Ishtar, alla greca Afrodite e alla romana Venere) ma è anche e potentemente una Dea guerriera.

Ha i Me, i principi sui quali si possono fondare le città, questo la fa potente e temibile, anche dagli altri Dei.

Inanna, poi, vola; si sposta in volo da una parte all’altra dei suoi possedimenti e delle città fondate da lei. In effetti, è sempre ritratta con un casco e con occhialini da pilota; la sua stessa nudità, nel bassorilievo che la ritrae circondata da leonesse e da civette che io ho visto al British Museum, sembra più dovuta a una tuta aderente. Inanna è stata innamorata di Dumuzi, ma dopo la morte violenta di lui, è diventata una femme fatale.

Inanna, così, quando appare, con le braccia alzate e con un lungo vestito con lo spacco che le lascia vedere la gamba scoperta, sembra il prototipo della diva. Tutte le dive moderne non sono altro che una sua pallida imitazione. Inanna è signora della contraddizione, in lei non c’è il dualismo binario tipico della logica maschile; in lei sono compenetrate tutte le contraddizioni che fanno sì che lei sia la vergine e la madre, la prostituta e la Santa.

Per questi molteplici motivi non mi separo dal libro che vi ho detto, un personaggio come questo non può essere dimenticato e va indagato per riuscire meglio a capire chi sia veramente.

A Inanna ho dedicato una parte di un mio spettacolo “Divino Femminile” di cui potete vedere un frammento nel video: Syusy recita l’Inno a Inanna, il Poema più antico del mondo.

syusy-blady-venexia* Syusy Blady, pseudonimo di Maurizia Giusti (Bologna, 1952), è una nota conduttrice televisiva e cabarettista. E’ laureata in pedagogia all’Università di Bologna.

L’ALBERO DEI GIOIELLI

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L’ALBERO DEI GIOIELLI DELLA

VENEXIA

I magnifici sette volumi della Casa editrice romana per un viaggio privato e misterioso

 

  • casa-editrice-venexiaL’Energia Mentale, il segreto della magia, di William Walker Atkinson è stato il primo libro della Venexia. È un testo importante perché insegna a sfruttare il potere della mente per restituirci piena autonomia e libertà e a diventare padroni della nostra vita.
  • casa-editrice-venexiaIl linguaggio della Dea di Marija Gimbutas è una pietra miliare dell’archeomitologia, che ha rivoluzionato le prospettive sulle origini della nostra cultura riportando alla luce la presenza centrale del femminile nella storia.
  • casa-editrice-venexiaIl manoscritto dello yoga caucasico di Stefan Colonna Walewski è un rarissimo diario scritto a mano, con testo italiano a fronte, su pratiche esoteriche di autentico potere, frutto di un viaggio dell’autore in Asia Minore durante il quale incontrò membri di una setta zoroastriana che lo iniziarono alle loro pratiche.
  • casa-editrice-venexiaIl serpente cosmico di Jeremy Narby. Questo affascinante studio di antropologia ed etnofarmacologia combina un’avventura personale presso gli indiani Ashaninca a un’analisi rivoluzionaria sul sorgere dell’intelligenza e della coscienza negli schemi evolutivi dell’universo.
  • casa-editrice-venexiaLa chiave di Salomone di Sebastiano Fusco. Il volume riunisce e commenta per la prima volta i tre testi fondamentali della tradizione magica cerimoniale: la Chiave di Salomone, il Lemegeton e il Testamento, il cui compito era di evocare le entità disincarnate infernali e celesti. Contiene oltre 500 illustrazioni.
  • casa-editrice-venexiaI Signori della mano sinistra di Steven Flowers. Questo saggio rappresenta un’analisi filosofica unica e completa sul sentiero della mano sinistra, rivelando quali filosofi, maghi e figure occulte ne sono stati i veri Signori e spiegando i principi dell’auto-deificazione e dell’antinomismo che ne sono alla base.
  • casa-editrice-venexiaIl ritorno dei popoli delle stelle di Ardy Sixkiller Clarke. In questo bestseller l’autrice descrive gli incontri avvenuti tra gli indiani d’America e le razze aliene, a loro note come “i popoli delle stelle”, attraverso una serie di racconti straordinari narrati da indiani di ogni classe ed estrazione sociale.