Si chiama Alassie, la stilista spagnola che ha disegnato queste meravigliose ali di farfalla da poter indossare tutti i giorni (o quasi). Sono dei leggerissimi mantelli che se a prima vista appaiono eccentrici solo per la colorazione della stampa, ma una volta aperte le braccia ed esteso il tessuto diventano qualcosa di davvero spettacolare.
Alassie è nata a Granada, una meravigliosa città a sud della Spagna. Granada è stato l’ultimo regno arabo di Al-Andalus, per questo è cresciuta tra storie e leggende di principesse e i loro tesori nascosti.
Ha studiato “fashion design” e si è trasferita a Barcellona per frequentare un master in design per il teatro e il cinema. Nel 2008 ha aperto un blog “El Costurero Real” (il sarto reale) ispirato alla leggenda andalusa “Il sarto della regina” sul quale ha cominciato a caricare le foto delle sue creazioni raccontando anche la sua personale esperienza che provava nel realizzarli.
Il blog diventava sempre più popolare e la gente le chiedeva costumi e gioielli su ordinazione. Alassie ha cominciato a realizzare i costumi nel suo appartamento di Barcellona, poi nel 2011 ha incontrato Felix Goggles, un artigiano stampatore di tessuti e hanno cominciato a lavorare insieme. Il loro lavoro è diventato oggi un punto di riferimento per molti fotografi spagnoli.
Potete comprare i suoi lavori su Etsy e dare un’occhiata anche agli altri particolarissimi costumi e gioielli realizzata dalla stilista.
Se avete voglia di altri capi d’abbigliamento che celebrano la voglia di volare date un’occhiata anche ai foulard che una volta spiegati diventano ali d’uccello. •
A PROPOSITO
Il metalmeccanico romagnolo
innamorato delle farfalle
testo di Tinin Mantegazza* per Giannella Channel
Francesco Sami, 73 anni, ex tornitore in un’azienda metalmeccanica, un diploma in tecnica industriale preso all’Ubaldo Comandini di Cesena, un fratello (Italo) forgiato alle Belle Arti di Ravenna, le farfalle non ha bisogno di collezionarle: se le costruisce in proprio e con la fantasia, nel laboratorio di casa sua a Cesenatico. Modellando, incidendo, limando e colorando a smalto del lamierino di ferro. Alla sua ultima mostra in Romagna ha aggiunto ai suoi estimatori un grande scrittore e illustratore, Tinin Mantegazza, che gli ha dedicato queste parole.
Fare l’artista è una scelta di vita. Essere artista è avere talento. Esprimersi artisticamente è un atto di generosità, magari inconsapevole. Francesco Sami, metalmeccanico, una vita di lavoro, a un certo punto ha sentito la necessità di esprimersi, di donare qualcosa di se stesso: frutto della sua fantasia.
Quale sarà stato il percorso che ha portato il tornitore a pensare alle farfalle? Sicuramente un’ispirazione poetica. Sami lavora su un supporto che conosce bene: la lamiera di ferro. Ritaglia le sue farfalle e poi, armato di pennelli e di colori, le dipinge: certe volte inventando, altre ispirandosi alla realtà. Una produzione intensa che certamente gli riempie la vita e che gli consente di volare assieme alle sue farfalle. •
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