Un operatore della capitale olandese porta i turisti in barca tra i canali per recuperare la plastica prima che finisca in mare. E la ricicla costruendo nuove barche, ma anche mobili.

Da una barca, con un retino in mano, i visitatori pescano bottiglie, sacchetti e altri oggetti di plastica nei canali di Amsterdam in un esempio di turismo in sintonia con la natura. Per farlo pagano 25 euro a testa. E questa storia va avanti da 7 anni, dal 2011, quando Marius Smit fondò Plastic Whale, la prima ditta professionale di pescatori di plastica. Un’impresa che, unendo utile dilettevole, si propone di ridurre l’inquinamento degli oceani, dove la presenza di plastica è il primo problema ambientale con 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici che ogni anno finiscono in mare. E il 90% arriva da fiumi e canali.

amsterdam-plastica-canali

Si puliscono i canali mentre si ammira la città

Le barche colorate di Plastic Whale li conducono lungo i chilometri di canali della capitale olandese. E con la plastica recuperata, la ditta emerita – formata da 12 dipendenti e 40 skipper – ha costruito in questi anni nuove imbarcazioni per la sua flotta. E da un paio di anni con il riciclaggio delle bottiglie sono stati fabbricati mobili per casa e ufficio: tavoli, sedie, lampade e persino pannelli acustici. Una parte dei profitti viene investita in progetti educativi per scuole e università gestiti da una fondazione. E l’iniziativa ha superato i confini di Amsterdam con una sezione funzionante di Plastic Whale a Rotterdam e una in a Bangalore, in India.

amsterdam-plastica-canali

La plastica diventa un parco galleggiante

A Rotterdam, seconda città olandese e maggiore porto d’Europa, l’iniziativa di Plastic Whale non è isolata. Recycled Park è un progetto d’avanguardia per recuperare i rifiuti di plastica trasportati dai fiumi Reno e Mosa e impedire la loro dispersione in mare. In due anni centinaia di volontari hanno pulito le rive di fiumi e canali dalla plastica. Poi sono state costruite piattaforme galleggianti sul fiume Mosa: trappole che hanno imprigionato 9 tonnellate di bottiglie, sacchetti, polistirolo. Rifiuti plastici che sono stati riciclati per creare i pannelli che formano una dozzina di isolotti (diventeranno 1500) che creano un parco galleggiante, per l’80% formato da piante e fiori, il resto è adibito a spazio ricreativo con panche.

bussola-punto-fine-articolo

ecoreport-marco-morettiFonte: www.ecoreport.org, testata giornalistica no profit di ecoturismo diretta da Marco Moretti (foto), giornalista e fotografo freelance che ha trascorso gli ultimi 25 anni viaggiando in tutto il mondo. Più info alla e-mail: info@ecoturismoreport.it

A PROPOSITO

Dieci attrazioni da non perderti

durante una visita ad Amsterdam

Modernità e tradizione, tolleranza e trasgressione, biciclette, mulini a vento e capolavori d’arte: ecco le parole chiave per descrivere una delle capitali europee più vitali ed amate

rijksmuseum-amsterdam

Il Rijksmuseum Amsterdam (Museo Statale di Amsterdam), spesso chiamato semplicemente Rijksmuseum, è un museo che si trova in Stadhouderskade, 42 ad Amsterdam nei Paesi Bassi. Il museo possiede la più grande collezione di opere d’arte del periodo d’oro dell’arte fiamminga (1584-1702) e una considerevole collezione di arte asiatica.

  • 10° posto per lo shopping nelle botteghe del centro di Amsterdam

    Si dice Olanda, si pensa a zoccoli e tulipani! Oltre ai tipici souvenir, sono molto popolari ad Amsterdam i negozi di casalinghi curiosi e hi-tech, porcellane, diamanti, abbigliamento e stoffe. Da visitare i negozi specializzati in prodotti alimentari: formaggi e spezie saranno un regalo molto gradito della vacanza ad Amsterdam!

  • 9° posto per i coffee shop e il Leidseplein

    I coffee-shop di Amsterdam, con il “quartiere a luci rosse”, sono nell’immaginario collettivo uno dei simboli dell’intera Olanda. Per un divertimento più classico e per tirar tardi ci si può recare nel quartiere di Leidseplein, pieno di pub per gustare la birra locale.

  • 8° posto per il Vondelpark

    È il parco pubblico più famoso e più frequentato d’Olanda, vero polmone d’ossigeno della “Venezia del nord”. Aperto nel 1865, occupa un’area di circa 48 ettari ed è il luogo prediletto per dedicarsi allo sport, al gioco, al relax ed a bagni di sole! In primavera ed estate il programma delle iniziative proposte è molto denso e non è difficile scorgere gli animali che lo popolano, come scoiattoli e anatre.

  • 7° posto per la casa di Anna Frank

    Prima della deportazione nei campi di concentramento, per due anni, Anna Frank e la sua famiglia condivisero questo casa con un’altra famiglia ebrea. Nel 1960 l’intero stabile è diventato un museo unico: durante la visita, la vita della ragazzina autrice del più celebre diario del mondo si intreccia con le testimonianze storiche del dramma degli ebrei olandesi. È certamente uno dei luoghi più suggestivi (e toccanti) in cui vi imbatterete ad Amsterdam.

  • 6° posto per la piazza Dam e i suoi palazzi

    Proprio come in molte città europee, i principali edifici di Amsterdam sono racchiusi in un’animata piazza. Piazza Dam venne edificata sulla prima delle dighe lungo l’Amstel ed è il cuore pulsante della capitale. Qui si trovano pregevoli esempi di architettura barocca come il Municipio, meglio noto come Palazzo Reale. I preziosi interni, cui lavorarono importanti maestranze, meritano la visita.

  • 5° posto per il Rijksmuseum

    La collezione del museo più importante d’Olanda è di grandissimo interesse. Al suo interno sono conservate opere fondamentali dell’arte fiamminga ed asiatica. Tra i capolavori esposti si segnalano La lattaia di Vermeer e La ronda di notte di Rembrandt.

  • 4° posto i magici canali di Amsterdam

    I canali di Amsterdam, iscritti dal 2010 nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco , sono stati progettati nel XII secolo: questa importante opera ingegneristica ha reso possibile lo sviluppo del centro urbano e fiorenti commerci. Ancora oggi sono utilizzati per il trasporto delle merce e dai turisti: salite su un “canal bus” ed emozionati alla vista della città da un’altra prospettiva! Forme e colori della sua architettura vi stupiranno. Ottima anche l’idea di affittare una house boat per tutta la durata della vacanza ad Amsterdam!

  • 3° posto per le biciclette (e le piste ciclabili!) di Amsterdam

    Il legame degli olandesi con le biciclette è indissolubile e non c’è consiglio migliore che affittare una bici ad Amsterdam. Grazie all’efficiente rete di piste ciclabili e allo sviluppo in piano del centro città, pedalare è certamente il modo migliore per cogliere lo spirito della città e girarla in sicurezza.

  • 2° posto per i mulini a vento

    Oltre a canali, castelli e mura antiche, i mulini a vento restituiscono un’immagine tradizionale dell’Olanda. Anche a breve distanza da Amsterdam, se ne possono vedere alcuni: da non perdere a maggio il panorama dei tulipani in fiore con il lieve moto delle pale sullo sfondo.

  • 1° posto per il Museo di van Gogh

    È l’unico luogo al mondo con una così copiosa e prestigiosa collezione di opere di Vincent van Gogh: la visita vale il viaggio! Il celebre pittore olandese, noto anche per i tragici eventi della sua vita, viene presentato attraverso i suoi capolavori e testimonianze autentiche della sua esistenza. Di alto livello anche le mostre temporanee, periodicamente organizzate.

bussola-punto-fine-articolo

* Fonte: www.homeaway.it