Ci sono voluti anni, ma finalmente il parco dei bambini Aulì Ulè è aperto in uno spazio di 20mila metri quadrati nell’area est dell’Idroscalo, il grande bacino artificiale a est di Milano, poco lontano dall’aeroporto di Linate. Nato da un’idea di Fulvio Scaparro, noto psicologo e psicoterapeuta nonché scrittore, il parco ha avuto una lunga gestazione tuttora in via di completamento anche grazie al sostegno dell’associazione Amici dell’Accademia di Brera (Per chi volesse contribuire: Associazione Amici dell’Accademia di Brera Banca Popolare Commercio & Industria, Filiale di Milano Cadorna, IBAN: IT10E0504801652000000021573).
“Si tratta del primo giardino di questo genere in Italia, l’unico pensato anche per i bambini piccolissimi, neonati di pochi mesi, con spazi per il relax in mezzo al verde e aree riservate ai giochi d’altri tempi”, racconta Scaparro. Il nome? L’hanno scelto perché è un verso di una filastrocca milanese. Un omaggio alla tradizione e un inno alla semplicità.
UN PROTOTIPO DA IMITARE
Già, perché l’idea è proprio quella di creare un contatto genuino e immediato con la natura per i bambini da 0 a 10 anni, quelli che magari, vivendo in città, della natura sanno poco o niente. Il progetto prevede, infatti, di lasciare il più possibile lo spazio nella sua forma naturale, senza troppi interventi e costruzioni per stimolare i bambini a inventarsi i giochi.

Ottavio Missoni (Ragusa di Dalmazia, 1921 – Sumirago, 2013) è stato uno stilista e atleta italiano. La sua straordinaria avventura umana è raccontata nel libro “Una vita sul filo di lana”, Rizzoli.
Nel cuore del parco sarà anche installata una grande Rosa dei venti in memoria del grande stilista Ottavio Missoni e realizzata da Luca Missoni. Per stimolare anche il senso dell’orientamento dei ragazzi e dare loro il senso dello spazio nel quale si trovano. Il parco, che è stato aperto il 12 maggio, è un enorme regalo per la città e per le nuove generazioni, per crescere gli adulti di domani con un forte senso del rispetto della natura, anche a due passi dal centro di Milano. E, si spera, anche in altre città italiane.
Per raggiungere il parco: l’ingresso più vicino è l'”ingresso Bosco”, sulla riva orientale del bacino (per chi arriva da Viale Forlanini a Milano è necessario circumnavigare il parco; mappa su idroscalo.info).