Il numero di svizzeri che decide di trasferirsi in Italia sta crescendo. E non si tratta solo di persone che decidono di trascorrere la pensione nel Belpaese. Stanno anche aumentando i “frontalieri svizzeri”. Come ha fatto conoscere una trasmissione della Radiotelevisione svizzera.

Laurent è un bancario in pensione, e dopo una vita trascorsa a Ginevra, ha deciso di trasferirsi in Italia, a Varese, insieme a sua moglie. Lisa è una giovane donna, ha un bimbo piccolo e lavora in un supermercato di Lugano, è ticinese e ha scelto di andare a vivere oltreconfine, in Lombardia. Nadia è un’agente di sicurezza e ha fatto la stessa scelta, insieme alla figlia.

I dati dell’Ufficio Federale di Statistica mostrano un’importante crescita per quanto riguarda il numero di svizzeri residenti in Lombardia. I pensionati non sono però l’unica categoria ad avere fatto il grande passo. Negli ultimi anni si sta verificando il fenomeno dei frontalieri svizzeri. Perché? E quali sono le loro esperienze? Ad attirare il ceto medio svizzero è principalmente il minore costo della vita e della casa, unito alla migliore qualità della vita nel nostro territorio. Qui il sorprendente reportage di Falò (da www.svizzeratv.it) su un fenomeno che molti definirebbero “alla rovescia”.

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