Caro Direttore,

è apparsa sul “Corriere della Sera” la notizia che Picasso avrà un ottavo museo in Europa dopo Parigi, Antibes, Barcellona, Malaga, Madrid, Munster, Lucerna. Naturalmente ci fa piacere perchè lo consideriamo tra i massimi del Novecento. Il nuovo museo nascerà a Aix-en- Provence, grazie a Catherine Utin-Blay, figlia dell’ultima moglie di Picasso (Jacqueline Roque, 1927-1986, ndr), che ha ereditato più di duemila opere dell’artista, suo padre: il museo avrà come sede un ex convento con uno spazio di 1500 metri quadrati per allestire quest’ultima collezione del maestro spagnolo realizzati nei suoi ultimi vent’anni, e pressoché sconosciuta.

Giorgio De Chirico, Autoritratto (Se ipsum), c. 1922, olio su tela, Toledo Museum of Art

Giorgio De Chirico, Autoritratto (Se ipsum), c. 1922, olio su tela, Toledo Museum of Art.

Mi domando, forse ancora oziosamente, perchè a Roma giacciono ancora oltre cinquecento opere di Giorgio de Chirico nel buio di un caveau di sicurezza alla periferia di Roma, tra dipinti, sculture, disegni, minisculture e gioielli disegnati dal nostro Maestro che certo non è meno grande dell’illustre e fortunatissimo Picasso. Noi dell’Associazione Amici di Giorgio de Chirico ci appelliamo ai lettori di About Art online, di Anteprima di Giorgio Dell’Arti e di chi può aiutarci per sostenerci culturalmente in un’azione per sollecitare le istituzioni statali e locali a concederci una sede degna nel centro storico, tra quelle abbandonate all’incuria e al mancato utilizzo, cosa che noi dell’Associazione non smetteremo di invocare, come abbiamo fatto anche nel nostro recente Quinto Convegno presso l’Accademia di Belle Arti di Roma il 31 gennaio 2018.

Mario Ursino, Presidente dell’Associazione Amici di Giorgio de Chirico
* Fonte: About Art online, direttore editoriale Pietro Di Loreto.