esempio di utilizzo di una applicazione che usa la realtà aumentata, sfruttando il gps e gli accelerometri
dello smartphone, a santander

Duecentomila abitanti sulle coste della Cantabria, nel nord della Spagna, questa città è dotata di 12mila sensori che monitorano e controllano tutto quello che avviene. Le informazioni vengono inviate a un cervellone centrale che coordina soccorsi, lavori pubblici e tutta una serie di servizi ai cittadini.

Interessante è la Realidad Augmentada, Realtà Aumentata. Basta puntare il proprio smartphone verso un negozio o un locale e subito si ricevono caratteristiche, orari e giorni di apertura, e gli autobus che passano in zona con relativi orari.

“L’intelligenza di una città”, ha dichiarato il sindaco Iñigo de la Serna, “non si misura da quanto wi-fi o quante incredibili app ci sono, ma dalla coordinazione integrale delle attività, dal cervello che le dirige”.

Santander è anche un modello anticrisi. Spiega ancora il sindaco: “Abbiamo firmato quattro accordi con imprese di IT che vogliono venire a investire a Santander. Ogni progetto che lanciamo è in scala totale. Ovvero lo puoi misurare su tutta l’area urbana: è chiaro che questo fa gola alle aziende. Che arrivano e creano impiego”.

fonte: corriere.it