E‘ uscito il report State of Broadband 2012 che ogni anno valuta la diffusione della banda larga e i progressi fatti per garantire a tutti l’accesso a Internet. Sotto esame le economie di 177 nazioni.
Nel report che si basa su indagini statistiche condotte dall’Itu (International Telecommunication Union), si prevede che con i tassi di crescita attuali il numero di utenti di Internet entro il 2015 sarà a maggioranza cinese.
Sul fronte economico i prezzi per abbonamenti a banda larga fissa sono calati bruscamente del 50% negli ultimi due anni (i dati sono riferiti al 2011). Per quantro riguarda la diffusione della banda larga in media il tasso di penetrazione è di 22,8 linee ogni 100 abitanti, l’Italia si piazza al 29simo posto della classifica. Va peggio se guardiamo ai dati sull’accesso a Internet: siamo quarantasettesimi, al 56,8%.