Progetti ecosostenibili e utili per il sociale con tecnologie innovative alla 25° edizione del concorso europeo “I Giovani e le Scienze 2013”: ecco la selezione italiana

I premiati ritratti con Alberto Pieri, dinamico segretario generale della FAST

I premiati ritratti con Alberto Pieri, dinamico segretario generale della FAST

Ventidue premi di cui sei alla Lombardia; quattro premi al Piemonte; due sia al Friuli Venezia Giulia che alla Calabria; un premio alle Marche, alla Toscana, al Trentino, alla Sardegna. Riconoscimenti anche a studenti di Brasile, Messico e Russia.

Giulia Realmonte

Giulia Realmonte, del liceo classico “Beccaria” di Milano, rappresenterà l’Italia a Londra al 55* Forum internazionale giovanile della scienza.

Tecnologia applicata al sociale, ambiente, salute e robotica: sono questi i settori in cui i giovani neoArchimede 2013 si sono distinti in questa 25° edizione della selezione nazionale del concorso europeo I GIOVANI E LE SCIENZE, voluto sia dalla Commissione europea che dal Parlamento e dal Consiglio europei. I giovani di età compresa tra i 14 e i 21 anni partecipanti non sono intimoriti dalla crisi, anzi ne sono motivati e, con la loro positività, credono in una società che può cambiare a piccoli passi concreti. Come concreti sono i loro prototipi e progetti.

Rappresenteranno l’Italia alla finale europea che si svolgerà a Praga dal 20 al 25 settembre tre studenti di Lodi e due studenti di Rovereto: rispettivamente Daniele Maggioli, Luca Maria Colombo, Gionata Pandini del Liceo Scientifico G.Gandini di Lodi con il progetto “Realizzazione di strumenti a basso costo per il laboratorio di fisica” e Violetta Toto ed Emilio Dorigatti dell’ITT Guglielmo Marconi (Indirizzo informatica) di Rovereto (Trento) con il progetto “nanoWebGIS”, una interessante piattaforma per condividere e analizzare immagini da microscopia elettronica ad altissima risoluzione. Questo lavoro è scelto come destinatario del premio AICA per il migliore contributo nell’informatica.

Violetta Toto e Emilio Dorigatti

Violetta Toto e Emilio Dorigatti, dell’ITT informatico “Marconi” di Rovereto (Trento).

“Sono 41 i progetti, prototipi, ricerche realizzate da studenti di tutta Italia per il concorso europeo I GIOVANI E LE SCIENZE 2013. Quarantuno gli stand in mostra perché includono anche invenzioni e ricerche realizzate da studenti esteri di età compresi tra i 14 e i 21 anni, ospitati dal 3 al 6 maggio nella sede milanese della FAST (Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche) provenienti da Belgio, Brasile, Germania, Messico, Olanda, Russia, Turchia. I partecipanti finalisti sono 91 dei quali 74 dall’Italia e 17 dall’estero”, dice Alberto Pieri, segretario generale della Fast, che organizza ogni anno per la Direzione Generale Ricerca della Commissione europea la selezione italiana di questa iniziativa che evidenzia i giovani talenti per la ricerca. “Si rimane gioiosamente sorpresi dalla inventiva e dalla capacità di questi neoArchimede: si va dalla invenzione di un nuovo imballaggio per proteggere gli oggetti da forti urti improvvisi, all’estrazione di un nuovo bio-elisir di lunga vita dall’uva; agli studi sui bio-polimeri; ad una ricerca che trova una soluzione di carburanti ecosostenibili, utilizzando la polvere di caffè di scarto a progetti che porteranno alla realizzazione di prototipi utili per la sicurezza in auto etc. Tutti i lavori presentati testimoniano che i ragazzi sono motivati a trovare soluzioni per problemi reali a cui sanno dare risposte con creatività ed impegno, supportati egregiamente da scuole e università”. I premi si suddividono in tre tipologie: la vincita della partecipazione a eventi europei ed internazionali; quattro soggiorni-studio; e il conferimento di attestati al merito di prestigiose istituzioni e associazioni internazionali.

Interessante anche un lavoro finalizzato alla realizzazione di un multicottero a 4 rotori (elicottero con più di un rotore). La peculiarità in questo Drone (robot con limitate capacità decisionali, che può essere comandato a distanza) è la presenza di un sistema di controllo che permette al velivolo di oltrepassare qualunque barriera di trasmissione massima imposta dai comuni segnali FM, utilizzati di norma in questi apparecchi. Il Drone viene controllato a distanza tramite un software di pilotaggio per PC ed un joystick, inoltre si può visualizzare in tempo reale uno streaming video trasmesso da una telecamera installata a bordo.

“C’è poi chi ha inventato una bussola parlante per le persone non vedenti”, spiega il prof. Roberto Negrini, presidente della Fast. “Spesso infatti i giovani realizzano prototipi utili alla società e ai disabili, segno che sono attenti alle problematiche delle fasce più deboli e che la loro genialità ha una spinta positiva per un mondo migliore. Tra le proposte significative anche l’invenzione di un sistema a cuffie per evitare infortuni sul luogo di lavoro, in particolar modo proteggere l’operatore dal rischio creato dall’uso di macchine utensili. Molti progetti sono legati all’ambiente e all’agroalimentare e testimoniano l’attenzione anche ai prodotti del territorio”. Tra i tanti citiamo il progetto di tre studenti di Ortona che hanno costruito una macchina, con materiale riciclato, per gustare meglio il vino; o lo studio di una formula di un nuovo integratore a base vegetale, in forma di compressa orodispersibile, con nome commerciale SpuntiNO’®, studiata per apportare all’organismo quei principi attivi che servono a controllare e/o limitare la fame di matrice nervosa, mobilitare grassi dai tessuti di deposito, fornire sostanze in grado di affrontare serenamente la diminuita ingestione di cibo.

Margherita Pinna, Francesca Banchiero e Alessandra Papa

Margherita Pinna, Francesca Banchiero e Alessandra Papa dell’Istituto tecnico industriale “Giua” di Cagliari: saranno alfieri tricolori a Novo Hamburgo in Brasile.

“Il tema della sicurezza”, dice Alberto Pieri, “è sempre oggetto di vari progetti interessanti da parte dei ragazzi partecipanti”, e quest’anno ad esempio tre studenti di Rimini presentano un seggiolino anti-abbandono di neonati in automobile. Il sistema sviluppato è in grado di rilevare un eccessivo allontanamento del genitore, ed eseguire una chiamata allo scopo di avvertirlo in caso di abbandono. Il dispositivo, che è alloggiato all’interno del seggiolino, è provvisto di un modulo Bluetooth che effettua la ricerca dei dispositivi presenti nei dintorni del bambino, fra i quali viene identificato, mediante un’elaborazione logica digitale, il telefono cellulare del genitore. Sempre sul tema della tecnologia tre studenti di Vasto hanno sviluppato un’applicazione Android denominata Parking Finder in grado di segnalare in tempo reale i parcheggi liberi, nella zona selezionata dall’automobilista.

L’iniziativa “I giovani e le scienze 2013” è la selezione italiana per il 25° concorso dell’Unione europea dei giovani scienziati, la più importante manifestazione per gli studenti dai 14 ai 20 anni promossa dalle istituzioni comunitarie (Consiglio, Parlamento e Commissione) con il sostegno degli Stati membri. La finale europea 25° EUCYS, del concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati, assegna premi fino a 7mila euro e soggiorni studio. La manifestazione “I giovani e le scienze” è organizzata dalla Fast fin dal 1989 su incarico della Direzione generale Ricerca della Commissione europea che ha scelto la Federazione come National Organizer con il compito di selezionare i migliori talenti italiani da inviare alla finale del Concorso dell’Unione europea dei giovani scienziati. Anche quest’anno la tecnologia è al top nei progetti presentati: “Intel Italia premia quest’anno un progetto nel campo della salute e della medicina, riconfermando ancora una volta la sua attenzione all’ingegno e alla creatività dei giovani talenti in tutti i campi della scienza, anche al di fuori della tecnologia”, commenta Carlo Parmeggiani, Direttore Public Sector di Intel Sud Europa. “L’edizione 2012 di Intel ISEF aveva visto primeggiare proprio nello stesso campo un sedicenne americano, Jack Andraka, con una sensazionale scoperta di un test non invasivo per riconoscere già agli stadi iniziali un tumore al pancreas. Un’innovazione in grado di rivoluzionare la vita di centinaia di migliaia di persone nel mondo. Ci auguriamo che la selezione del progetto di Giuseppe Dell’Agnese del Liceo Vendramini di Pordenone non sia quindi solo una curiosa coincidenza, ma un buon auspicio per il contest internazionale e per il suo futuro”.

I vincitori del primo premio: Daniele Maggioli, Luca Maria Colombo, Gionata Pandini del Liceo Scientifico ‘G.Gandini’ di Lodi. Rappresenteranno l’Italia alla 25° edizione di EUCYS, concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati che si svolgerà Praga (Repubblica Ceca) dal 20 al 25 settembre 2013, con due progetti.

I vincitori del primo premio: Daniele Maggioli, Luca Maria Colombo, Gionata Pandini del Liceo Scientifico ‘G.Gandini’ di Lodi. Rappresenteranno l’Italia alla 25° edizione di EUCYS, concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati che si svolgerà Praga (Repubblica Ceca) dal 20 al 25 settembre 2013, con due progetti.

Il concorso “I giovani e le scienze” ha l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è promossa nell’ambito dell’Accordo di collaborazione per la promozione, lo sviluppo e la valorizzazione del capitale umano della ricerca tra Regione Lombardia e Fondazione Cariplo. Sono a supporto del concorso realtà di rilievo il MIUR, con il Dipartimento per l’università, l’alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca, Direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca; Regione Lombardia con la Direzione generale Attività produttive, Ricerca e innovazione; AICA, Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico; FOIST, Fondazione per lo sviluppo e la diffusione dell’istruzione e della cultura scientifica e tecnica; INTEL, maggiore produttore al mondo di chip, e Xylem Water Solutions, leader mondiale nel pompaggio e trattamento delle acque reflue e potabili.

galileoFonte: Il Galileo, mensile telematico di scienza – tecnologia – politica – cultura. Direttore responsabile Giuseppe Prunai. Consulenza tecnica: Marco Torricelliredazione@ilgalileo.eu