I meriti degli italiani esistono. Aspettiamo di vederli riconosciuti anche in Italia. Perché dall’estero ce li riconoscono eccome. Ecco una notizia che ho ricevuto e pubblico volentieri e con soddisfazione.
Una ricercatrice padovana, Cecilia Martini Bonadeo, ha ricevuto la comunicazione di avere vinto il più prestigioso premio di traduzione dall’arabo. Il premio le verrà consegnato dalla casa reale Saudita, che lo ha istituito, e ammonta a 200 mila dollari. La ricercatrice è stata premiata per la traduzione del testo medievale “L’Armonia” del filosofo al-Farabi. Dunque, una traduzione dall’arabo antico.
Sottolineo la circostanza per la quale una ricercatrice italiana si vede finanziata da un Paese estero per una ricerca italiana, e che si tratta inoltre di un momento di avvicinamento fra due mondi, quello occidentale e quello arabo, che avviene all’insegna della cultura. Sin qui la notizia.
Istintivamento penso a quella novità potenzialmente esplosiva del governo Letta (Enrico). Per la prima volta il ministro dei Beni culturali e del Turismo, sono la stessa persona. Può essere il ministro più potente d’Italia.
* Fonte: santalmassiaschienadritta.it. Giancarlo, classe 1941, ha lavorato con Lamberto Sechi a Panorama, poi in Rai con Andrea Barbato al Tg2, dal 1991 a Rai3 con Angelo Guglielmi e dal 1994 ha diretto con Livio Zanetti il Giornale Radio. Poi ho collaborato a Radio24 e l’ha diretta dal 2005. Non ha mai smesso di raccontare quel che avviene, come avviene e perché. Ed è ‘caduto nella Rete’, come tutti. Ma a modo suo: a schiena dritta e con irriverenza, sempre. Tornate a seguirlo su inpiu.net