Tag: Renzo Arbore

Riscopriamo Sabina Santilli, l’abruzzese che portò i sordociechi fuori dall’oscurità e fondò la Lega del filo d’oro

La straordinaria vicenda umana e professionale di una donna che non si arrese al buio in cui una meningite la fece piombare a sette anni e che si elevò ad attivista per i diritti di chi non vede e non sente, creando un’Associazione benemerita, con testimonial del calibro di Renzo Arbore (storico) e di Neri Marcorè. Sabina ha molti meriti perché le sia dedicata una via o una piazza

Il sindaco di New York nella Vita promessa (Rai1) era l’eroe di Renzo Arbore

  La bravura di Luisa Ranieri, che interpreta magistralmente la Carmela della fiction su Rai1 La vita promessa, mi porta a seguire la serie televisiva diretta da Ricky Tognazzi e mi fa incontrare, nella puntata di domenica 1* marzo 2020, un personaggio chiave della storia di New York: il politico italo-americano Fiorello La Guardia. Proprio di Fiorello La Guardia mi aveva parlato a lungo Renzo Arbore nel 2012, quando avevo cominciato una serie di interviste per il mensile BBC History Italia da me progettato: “Il mio eroe preferito? Fiorello La Guardia, per tre volte sindaco di New York”, mi confidò. ... Leggi di più

Una notte con Arbore tra Romagna e grande jazz americano

  Cesena, 29 dicembre – Tutta Napoli sul palco del Carisport strapieno di romagnoli e di altri venuti da lontano per ascoltare Renzo Arbore e la sua Orchestra italiana (in prima fila anche una famiglia friulana e una milanese rientrata da Hong Kong), ma nel camerino dello showman italiano più conosciuto al mondo affiora la storia di due fratelli romagnoli che hanno contribuito al successo del grande jazz americano: Pete e Conte Candoli, figli di emigranti provenienti da Bagnarola, frazione di Cesenatico. Cesena. Nel camerino del Carisport Renzo Arbore con (da sinistra) Salvatore Giannella, Giacomo Giannella, Leonardo e Gianfranco Pillot. ... Leggi di più

Quando Galeazzi mi confessò che nel suo olimpo abitava il giornalista e poeta Beppe Viola, capace di trasmettere fiotti di emozioni

Se n’è andato in solitudine, a 75 anni, il telecronista della Rai che era rimasto atleta e non tradiva i campioni suoi interlocutori.

E Gianni Boncompagni scelse Arturo Benedetti Michelangeli, il più grande pianista del mondo tifoso di Enzo Ferrari e Topolino

  Buongiorno Gianni, negli anni Settanta con Renzo Arbore conquistavi l’Italia con Alto gradimento, una trasmissione geniale e irriverente che realizzò indici di ascolto impensabili per la radio dell’epoca. Oggi qual è il personaggio della storia che riscuote il tuo alto gradimento? “Arturo Benedetti Michelangeli, il più grande pianista del mondo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo nella mia città, Arezzo. Lui, bresciano, veniva a insegnare da noi perché il suo idolo era proprio un aretino: Guido Monaco, creatore nel Medioevo di una pedagogia musicale. La sua aula era il Petrarca, il più importante teatro di Arezzo, che lui riteneva ... Leggi di più