Categoria: Mondi che cambiano

Buono a sapersi: come l’Africa sta costruendo il suo universo di startup

Dal fintech alla moda sostenibile, il continente coltiva i suoi talenti e fa crescere gli unicorni. Un mercato promettente su cui hanno messo gli occhi in molti.

La protesta sdraiata: ai giovani cinesi quest’uomo sta insegnando un modo di vivere “liberi dall’ansia”

La filosofia del "tang ping" invita la generazione dei millennials orientali a rallentare e a lasciarsi indietro la frenesia della competizione esasperata, il superlavoro e il frenetico consumismo: una rivolta quieta e individuale. A seguire: una giovane ricercatrice italiana, Carlotta Clivio, ci aggiorna su come Xi Jinping sta avviando la Cina verso la civiltà ecologica della nuova era.

Nelle bandiere verdi dei pediatri spunta una spiaggia a sorpresa: Dar es Salaam in Africa. L’ideatore dell’iniziativa spiega il mare di motivi per questa scelta

Alla vigilia di un convegno internazionale ad Alba Adriatica (10 luglio), l’ideatore dell’iniziativa disegna l’Atlante dei 148 lidi amici dei bambini in Italia e in Europa più la meta africana, con i parchi adiacenti, aggiungendo un utile decalogo per la sicurezza dei bambini al mare e in piscina

Cari sindaci romagnoli, intitolate una via alla martire Annalena Tonelli, che ha innaffiato per 35 anni tra i brandelli di umanità ferita in Africa

Originaria di quella provincia di Forlì-Cesena che brilla per la densità delle organizzazioni di volontariato, Annalena è stata una missionaria italiana cattolica uccisa, dopo una vita “serena e piena di gioia”, all’interno dell’ospedale che aveva creato nel Somaliland. A lei l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati aveva consegnato nel 2003 il prestigioso premio Nansen per l’assistenza ai profughi

I casi Regeni e Zaki: in un nuovo mondo verità e giustizia non sono parole sovversive

Che il Covid, quando avrà deciso di andarsene, lascerà un mondo diverso, cambiato, forse in meglio, non sembra sostenibile sulla base di precedenti storici, o indizi reali, ma resta il mantra del nostro tempo. Il dubbio è che si tratti di una fugace reazione spontanea per dare un senso, se non un risarcimento alle sofferenze imposte dalla pandemia a tanta parte dell’umanità. E non di una raggiunta consapevolezza circa la necessità di una svolta rispetto ai valori dominanti, in testa il profitto, lo sfruttamento dei più deboli, il rifiuto di “sprechi”, quali un civile sistema a tutela della salute pubblica. ... Leggi di più