Tag: industria farmaceutica

Il nuovo schiaffo di Anagni: l’azienda farmaceutica se ne va dall’Italia per colpa della burocrazia

La multinazionale Catalent rinuncia all’investimento nella sede di Anagni, in provincia di Frosinone, a causa dei lunghi tempi burocratici e opta per il Regno Unito. Un ulteriore scontro tra crea e buro, una nube sul futuro dell’Italia da spazzare con decisione.

Premiato dalla banca emiliana il pugliese “Steve Jobs della farmacia” che rifornisce l’Europa da Canosa

  Sette anni fa l’avevamo individuata come una luce nell’imprenditoriale panorama (in penombra) del Sud Italia. E il 14 settembre 2021 è arrivata la conferma che avevamo visto giusto con quell’intervista che trovate ripubblicata qui di seguito: quel martedì 14 è stato consegnato alla Farmalabor di Canosa, nel corso dell’evento “L’economia d’Italia – La forza delle imprese” organizzato dalla banca BPER con sede principale a Modena in partnership con il Corriere della Sera, il premio Bper Banca “Resilienza e Innovazione”. Il riconoscimento è stato istituito da Bper Banca per valorizzare le storie imprenditoriali capaci di distinguersi nel corso dell’emergenza sanitaria, ... Leggi di più

AB come Aboca Edizioni: dai farmaci al Museo di Piante Medicinali e alla casa editrice che promuove cultura, salute e natura nel segno della sostenibilità

La profumata idea fiorita nella mente di un commerciante d’auto, Valentino Mercati (nella foto), nel borgo toscano, Sansepolcro, che ha dato i natali a famosi personaggi delle scienze, delle lettere e dell’arte come Piero della Francesca.

Milano ha perso l’Agenzia ma l’Europa ha perso la faccia

Un deleterio danno psicologico si aggiunge alla beffa della sconfitta di Milano, che ha perso per sorteggio l’Agenzia del farmaco (un business da tremila posti di lavoro e da quasi due miliardi di valore di indotto) aggiudicata ad Amsterdam grazie alla monetina. Con quale faccia potremo continuare a blaterare di meritocrazia se perfino l’Europa, per spartire le direzioni più prestigiose lasciate vacanti dalla Brexit, non trova di meglio che ricorrere alla dea bendata? Neppure il calcio, che pure ha un regolamento tra i più stupidamente contorti, prevede più di assegnare una partita a testa o croce. L’ultima nefandezza, se non ... Leggi di più

Il romagnolo che ha captato il “canto delle Sirene” delle cellule tumorali

  Muller Fabbri Le cellule tumorali parlano con le cellule immunitarie e trasmettono loro un messaggio, simile al celebre “canto delle Sirene” per ingannarle e potersi riprodurre. È questa l’ultima scoperta di Muller Fabbri, quarantenne faentino, Assistant Professor al Children’s Hospital di Los Angeles della University of Southern California, negli Stati Uniti, e direttore dell’Unità operativa di Terapia genica dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la cura dei tumori di Meldola. Esiste un particolare “linguaggio” che le cellule tumorali usano per dialogare con le cellule immunitarie… e il suo obiettivo è quello di interferire in questo dialogo per interrompere ... Leggi di più