Moderne e romantiche: guida alle più belle librerie dell’Europa dell’Est
Non si può girovagare nell’Est Europa senza imbattersi, prima o poi, in una meravigliosa libreria. Dall’Estonia alla Romania e più giù ancora, i libri vendono venduti su bancarelle e in mezzo alle strade, tra le vie più trafficate e in negozietti di remainder. Ma anche in negozi lussuosi, romantici e bellissimi. A questo link la guida completa.
- A Riga, per esempio, c’è Mr Page: una piccola libreria indipendente nel cuore di una città vivace (soprattutto della fotografia e dei fumetti) che aspira a creare incontri tra libri e lettori. Tutto il contrario di una Feltrinelli, i libri sono esposti in un ambiente che ricorda una biblioteca.
- A Tallinn, invece, si può andare alla Lugemik. Una libreria che è anche una piccola casa editrice di libri di grafica. Vendono soprattutto libri di arte e design. Per trovarlo bisogna cercare in un garage di epoca sovietica sovrastato da due enormi teste sul tetto, una bianca ma con tratti africani e una nera ma con tratti caucasici. È già un buon biglietto da visita.
- In Romania c’è la Cărtureşti Carusel, nel centro di Bucarest. Situata in un edificio del XIX secolo che ricorda la Bella e la Bestia (ma prima ospitava una molto più prosaica banca) ha aperto nel 2015 e vende oltre 10mila libri. C’è spazio anche per un ristorantino, una galleria d’arte e un centro media.
- Facendo un salto oltre la ormai non più esistente cortina di ferro, si incontra la Podpisnie Izdaniya, che significa “Pubblicazioni su abbonamento”. È una delle più antiche librerie di San Pietroburgo e oggi è un rifugio per gli intellettuali della città (e anche un negozio di souvenir con bar annesso). Qui chi cerca relax e ispirazione può sistemarsi per qualche ora e rilassarsi su una poltrona. E trovare bella la vita.
- A Praga invece, città di lettere e letterati, ci sono tantissime librerie. Forse la più curiosa è Page Five, aperta nel 2014 e dall’atmosfera indie. Ci sono tanti libri e pubblicazioni straniere (alcune mai viste prima in Repubblica Ceca). In più è un punto di incontro per artisti. Qui vengono promosse le loro opere e pubblicati saggi di architettura.
- Il Super Salon di Varsavia, invece, esiste dal 2012. Lo ha inaugurato il fotografo Krzysztof Kowalski: è piccolo ma ricchissimo (e mangia in testa alle altre librerie) e si trova, per chi lo volesse visitare, nel pieno centro della città.
Fonte: linkiesta.it. Direttore: Francesco Cancellato. Per critiche spunti o suggerimenti, scrivetegli: francesco.cancellato@linkiesta.it
Per approfondire:
- Nel piccolo teatro il grande sogno di Cucinelli: la biblioteca universale di Solomeo, in Umbria, un dono a mille anni. L’invito mi era arrivato da Brunello Cucinelli, lo stilista e imprenditore famoso nel mondo per una definizione comune nei resoconti giornalistici “re del cashmere”, con parole che prefiguravano un misterioso e affascinante “progetto per l’Umanità”: “Agli amabili amici di tanti anni presenterò, con il mio stimatissimo amico architetto Massimo de Vico Fallani, un nuovo progetto, un sogno nato tempo fa, destinato a durare mille anni grazie al valore perenne del suo significato. Sarà per me un piacere raccontarti questa nuova visione”.
- The Library, un corto che emoziona e fa innamorare delle biblioteche. Il regista americano Jason LaMotte racconta, in un video emozionante, l’atmosfera romantica delle biblioteche e le storie d’amore che vi possono nascere…
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