Tag: Valmarecchia

Gianni, grazie per il tempo della tua vita dedicato a custodire e creare bellezza

GRAZIE, GIANNI per aver portato avanti con tenacia ed efficiente praticità la conoscenza, lo sviluppo e la bellezza della nostra Pennabilli e della intera valle Marecchia; grazie per aver ideato, mezzo secolo fa, la Mostra dell’Antiquariato che ha portato e porta nelle nostre strade antiquari e collezionisti da tutt’Italia; grazie per aver intuito per primo che portare un poeta tra noi avrebbe significato portare anche ricchezza e sviluppo; grazie per aver seminato, dando concretezza ai sogni di Tonino Guerra, tra le pietre e i mandorli della nostra terra i luoghi dell’anima, con tappeti di mosaico, alberi d’acqua, orti dei frutti ... Leggi di più

Tonino Guerra 100: stop agli eventi ma non ai ricordi: 17) il giorno in cui Zavoli lo salutò con parole eterne

Cari lettori, voglio aggiungere una nota personale all’addio a Sergio Zavoli, il padre nobile del giornalismo d’inchiesta, non solo in tv, scomparso a 96 anni a casa sua a Trevignano (Roma). A questo cronista modello e galantuomo mi univano collaborazioni in comune (a Oggi rispondeva ai PERCHÉ dei lettori) e conoscenze in comune (Tonino Guerra su tutti: con lui nella foto d’apertura, di Chiamamicittà, alla Mostra del Cinema di Venezia 1994, Ndr). Nel maggio del 2010 gli avevo raccontato della cerimonia al Quirinale dei premiati con il David di Donatello e lui aveva tratto da quel dialogo spunto per un ... Leggi di più

Tonino Guerra 100: stop agli eventi ma non ai ricordi: 12) il giorno in cui giocò con la mia Gatta Danzante

(Qui e in apertura) Antonio Saliola con Tonino Guerra. Caro Salvatore, Tonino Guerra aveva scoperto il mio Quasi Orto nel Montefeltro e veniva volentieri a trovarmi, in quel Borgo del Sole e della Luna che è Petrella Guidi, nella valle del Marecchia. Le sue visite avevano l’intensità di una visita papale: lui accarezzava le cose, gli oggetti: un vecchio vaso, un muretto cadente, un cancelletto agonizzante: celebrava il valore delle piccole cose. Magicamente i suoi sentimenti diventavano visibili. Mi aveva donato la sua amicizia perché, oltre che l’artista, apprezzava la mia figura di uomo affezionato alla vita animale. Io ho ... Leggi di più

Tonino Guerra 100: stop agli eventi ma non ai ricordi: 10) il giorno in cui mi parlò di Serafim, il santo che dava miele agli orsi

Caro Tonino, il venerabile, anche tu, a distanza di appena due mesi da Federico Fellini, festeggi il tuo Centenario. Quando otto anni fa te ne sei andato, in una età appunto veneranda, parve a tutti noi poco verosimile, come se da un momento all’altro fossero spariti i mandorli dal giardino di Pennabilli che, all’inizio di ogni primavera, sommergevano la tua casa in una nuvola di petali bianchi. Ci avevi abituato, un po’ per volta, a considerarti eterno, indistruttibile, come l’uomo delle favole che appare quando lo evochi. Tu stesso hai contributo con astuzia e sapienza a costruire questa leggenda, scegliendo ... Leggi di più

Tonino Guerra 100: stop agli eventi ma non ai ricordi: 7) il giorno in cui mi ricordò che un paese ci vuole

Appare a volte rarefatto e fuggitivo e non lo puoi afferrare se non per un brevissimo istante, a volte non ti lascia nemmeno giunta l’ora di coricarsi, ti segue inconsapevole e, quando meno te lo aspetti, emerge e ti avvolge per tenerti compagnia, non è materiale o quantificabile eppure è la cosa più preziosa che abbiamo perché non importa cosa avviene intorno, appartiene soltanto a noi: il ricordo. Oggi, che con l’emergenza sanitaria di incontri non possiamo più farne, ricerco anch’io nella memoria l’incontro più significativo con Tonino Guerra. Eppure, se ci penso, non c’è una vera e propria prima ... Leggi di più