Tag: guerra

1962, il mondo fu salvato da un capitano coraggioso che col suo NO evitò l’Apocalisse nucleare

Putin l’invasore evoca l’atomica in uno scenario di carne, sangue e terra dell’Ucraina e nella mia mente, tra sdegno e dolore, affiorano i tempi della crisi di Cuba e l’incubo della catastrofe nucleare durante il braccio di ferro tra Kennedy, Krusciov e Fidel Castro. Se siete nati prima del 27 ottobre 1962, dovete a questo marinaio russo (nella foto) la salvezza della vostra vita. “Servivano tre sì per lanciare dal sommergibile sovietico il missile atomico contro gli americani”, mi rievocò a Mosca lo storico russo Viktor Gaiduk. “Due ufficiali pronunciarono quel sì, invece Vasilij Arkhipov si oppose”. Al ritorno in ... Leggi di più

Riusciranno i nostri bambini a salvarci dal potere distruttivo che anima i potenti? Il manifesto di Maria Rita Parsi in risposta a Brunello Cucinelli

"Caro Salvatore, mi ha colpita, commossa, emozionata la lettera che l’imprenditore umanista Brunello Cucinelli, in un momento della nostra storia umana tornato a sanguinare a causa del potere distruttivo, ha scritto alla propria anima girando a te le sue riflessioni. Come presidente della Fondazione Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus ho ovviamente molto apprezzato il riferimento salvifico di Cucinelli ai bambini: «Saranno loro, i bambini, a svegliarci con la loro innocenza, la loro semplicità, la loro gioia, la loro forza che cresce nei piccoli cuori per arrivare un domani a essere loro a governare il mondo…». Credo di farti ... Leggi di più

La Resistenza dei ragazzi nel ricordo di un ex capo partigiano: Massimo Rendina

La Resistenza è stata una lotta di giovani. E i valori ai quali si ispirava sono ancora oggi validi. Così il 25 aprile di nove anni fa un ex capo partigiano (poi bravo giornalista) mi testimoniò l’attualità. Contro le (interessate) trappole del revisionismo.

Il rischio delle atomiche affidate agli automatismi: nel 1983 il mondo fu salvato da un uomo che pochi conoscono

Il pericolo dei sistemi nucleari affidati agli automatismi balza in prima pagina del quotidiano "Il Manifesto" (27 febbraio) con la motivazione: “Questi sistemi di lancio di missili nucleari non sono più quelli ai tempi della guerra fredda quando alcuni allarmi per errore vennero scongiurati dalle decisioni di eroici ufficiali di disubbidire alle consegne che avrebbero loro imposto di ordinare la ritorsione nucleare. Il più noto fu il colonnello Petrov…”. Su Petrov torna anche il "Corriere della Sera" che rievocando i giorni caldissimi del settembre 1983, quando la difesa aerea sovietica distrusse il Korean Air Lines 007, entrato per sbaglio nello ... Leggi di più

Tutti in fila per tre: la falsa e pericolosa armonia del conformismo. Il monito di un noto psicologo alle folle plaudenti di parate militari

"La faccia oscura dell'armonia non è la sempre possibile disarmonia, ma l’armonia forzata in cui la preda viene incantata dal predatore con il miraggio di entrare in un mondo ordinato, rassicurante, garantito da una guida suprema che toglie al suddito la fatica di scegliere in prima persona in cambio di una fedeltà assoluta. L’omologazione e il conformismo diventano obiettivi da perseguire e proteggere contro ogni tentativo di scelte individuali o di gruppo che potrebbero minare l’armonia del sistema basata sulla mancanza di un’opposizione."