Tag: Luigi Butti

La sfida all’oceano Pacifico da parte di una mitica antenata americana di @AstroSamantha

Proponiamo ai lettori di accompagnare la lettura del testo con l’ascolto di “Amelia”, brano dedicato alle imprese della celebre aviatrice statunitense. https://www.giannellachannel.info/wp-content/uploads/2015/06/Amelia-Re.mp3   L’esemplare del fidato Lockheed VEGA, che Amelia Hearhart ha utilizzato per la trasvolata dalle isole Hawaii alla California. Nei primi giorni del 1935 si sparge fulmineamente la notizia che Amelia Earhart, la pioniera che aveva conquistato il cuore dell’America con il suo volo sull’Atlantico (vedi quarta puntata), sta per sfidare, ancora una volta da sola, l’oceano Pacifico. L’aviatrice si trova già alle isole Hawaii, da dove si dirigerà verso Oakland (California), distante 3.870 chilometri. Il monomotore Lockheed ... Leggi di più

E il mondo si fece piccolo per le mitiche antenate di @AstroSamantha

Amy Johnson accanto al velivolo De Havilland DH-60 MOTH, col quale nel 1929 tenterà due volte di raggiungere l’Australia. Le prodigiose cavalcate sull’Atlantico rendono Amelia Earhart senz’altro l’aviatrice più celebre, ma nel frattempo altre donne hanno portato a termine imprese non meno ammirevoli, anche se meno clamorose. La comparsa di aeroplanetti robusti, dal basso costo d’acquisto, ha dato inizio al processo di crescita dell’aviazione privata. La conseguente proliferazione degli aeroclub ha facilitato l’accesso al volo di numerosi appassionati, tra i quali non mancano le ragazze. Un caso esemplare, per molti versi simile a quello della Earhart, può essere quello di ... Leggi di più

Un balzo sull’oceano Atlantico delle mitiche antenate di @AstroSamantha

Il bimotore Vickers VIMY che, pilotato da John Alcock e Artur Brown, il 15 giugno 1919 trasvola l’oceano Atlantico, da Terranova all’Irlanda in 16 ore. Il monomotore col quale Charles Lindbergh – tra il 20 e il 21 maggio del 1927 – ha sorvolato l’Atlantico da New York a Parigi percorrendo 5.800 chilometri in 33 ore e mezza. Durante gli anni drammatici della prima guerra mondiale all’aeroplano si irrobustiscono le ali. Il mortale confronto, che costringe i contendenti a superarsi in ogni settore, dà al progresso della tecnica aeronautica una spinta essenziale. Alle migliaia di persone che operano nell’aviazione (o ... Leggi di più

I primi record delle mitiche antenate di @AstroSamantha

Il rinnovato aspetto del Wright ‘Flyer’, le cui consegne ai clienti sono cominciate nel 1911. Matilde Moisant con il fratello Alfred, che le ha insegnato a pilotare aeroplani quando aveva appena 16 anni. Negli Stati Uniti, culla del volo a motore, i pionieri sono numerosi e intraprendenti. Per interessare il pubblico alle loro macchine, sia i fratelli Wright che altri costruttori formano squadre di piloti che viaggiano attraverso l’immenso Paese per dare spettacolo e fare propaganda all’aeroplano. Una compagnia di aviatori-girovaghi è guidata dai fratelli John e Alfred Moisant; la loro sorella Matilde è la seconda donna americana che ottiene ... Leggi di più

Le antenate di @AstroSamantha nell’epoca degli aeroplani

Il successo del pallone era stato determinato dalla… mancanza di concorrenti. L’aerostato era l’unico mezzo per volare e tanto bastava! Sul piano pratico, però, era una macchina tutt’altro che soddisfacente: pericolosa a causa dei gas usati per il gonfiaggio (tutti infiammabili) e irrimediabilmente sottoposta ai capricci del vento. I tentativi di renderla “dirigibile” (con l’applicazione di motori, eliche e timoni) cominciarono a dare buoni risultati verso la fine dell’Ottocento. Ma, anche in seguito, l’affermazione dei dirigibili sarà ostacolata dall’alto grado d’insicurezza. Il 25 luglio 1909 il francese Louis Blériot compie la prima trasvolata della Manica. L’aeroplano, invece, si presenta come ... Leggi di più