Tag: infanzia

Ciao nonna Manu, hai visto? Sono tornati gli arcobaleni

Le nonne e i nonni che seguono assiduamente i nipoti tra gli zero e i quattordici anni sono, in Italia, oltre dieci milioni di “anziani attivi”. Il loro fatturato “virtuale” è di 24 miliardi di euro annui. Attori silenziosi di un welfare familiare che integra e spesso sostituisce i servizi per l’infanzia Ci siamo riabbracciati dopo quattro mesi, noi eravamo chiusi in Romagna loro a Milano. Quattro mesi in cui ho capito che cos’è la mancanza. Si apre l’ascensore. Rimangono schiacciati contro la parete di alluminio. Alzano la manina in cenno di saluto. Il dubbio: “Possiamo abbracciare i nonni?”. Vado ... Leggi di più

“Eravamo un anziano, un bambino, un carcerato malato e tu ci hai insegnato a fare poesia”

Caro Giannella Lei si chiede, nel sottotitolo del blog, da dove andremo a ricominciare dopo questo periodo triste e io le rispondo che forse dobbiamo ripartire dalla poesia e dagli anziani: la poesia perché è in grado di stemperare e lenire le sofferenze, gli anziani perché sono le nostre radici, la nostra storia. Da loro abbiamo ereditato la tradizione e il senso di appartenenza a una patria; le loro testimonianze rappresentano un patrimonio di esperienze e di umanità che vanno protette affinché se ne possa custodire la memoria, il nostro passato e anche il nostro futuro. A causa della pandemia ... Leggi di più

Steve Jobs, bimbo adottato e felice che ha cambiato la vita a tutti noi

(Qui e in apertura) L’imprenditore e informatico statunitense Steve Jobs, cofondatore di Apple Inc. A Steve Jobs siamo debitori di molte tecnologie che usiamo ogni giorno, dal primo microcomputer alla modalità touchscreen che usiamo sul nostro iPhone, altra sua visionaria innovazione. Oggi sarebbe interessante sapere cosa farebbe un personaggio come lui in questa situazione di emergenza globale. Sicuramente la trasformerebbe in una straordinaria opportunità. Era maestro nel mutare le situazioni di svantaggio in punti a suo favore. Il suo talento, a guardar bene, veniva da lontano ed era già presente nella sua infanzia e nella sua particolare famiglia allargata. Antenati ... Leggi di più

Isacco Newton, bambino attaccabrighe universale

Nelle grandi epidemie del passato il primo consiglio dato dai medici della peste era lasciare le città. Nelle campagne i vapori pestilenziali erano dispersi dal vento. Era più raro imbattersi in topi, pulci e il distanziamento sociale era un problema minore. Così, come farebbe anche oggi, il giovane Isaac Newton abbandonò l’Università di Cambridge, senza bagni e piena di scarafaggi, per rifugiarsi nella casa di campagna di suo padre, dove trasformò il tempo sospeso in una straordinaria opportunità. Geniale a vent’anni Per quanto mi riguarda, mi sembra di essere un ragazzino che gioca sulla spiaggia e trova ogni tanto una ... Leggi di più

Il cerchio della vita: l’adolescenza

Dopo la nascita, ecco la seconda tappa del nostro viaggio intorno ai riti dell’uomo tra misteri, sacro e favola, nel mondo e nel mio Tavoliere pugliese. Riguarda la pubertà, quella delicata fase dell’esistenza in cui si diventa grandi subendo una metamorfosi, “un passaggio da crisalide a farfalla” che molti adolescenti vivono come una crisi. Ci guidano un famoso psichiatra-scrittore e una buona maestra e poetessa.