Tag: germania

“Sarò da voi in Italia venerdì 5 Aprile”. Firmato: Otto, padre di Anna Frank, sopravvissuto al lager nazista

C’è una piccola grande storia che affonda le sue origini qui vicino a dove vivo e più esattamente in un Comune della provincia di Bologna che porta il nome di Molinella noto anche perché vi nacque e vi morì il noto politico e sindacalista Giuseppe Massarenti. Ebbene, in questo grazioso paese disteso nella nostra Pianura Padana, il 5 aprile del 1963 accadde un fatto che riletto oggi, con una guerra in corso in una terra come l’Ucraina neppure tanto lontana da noi, mi emoziona e mi fa sostenere che davvero non vogliamo imparare dagli errori commessi con le precedenti guerre. ... Leggi di più

“Nella mia Ruhr la sostenibilità ha un cuore d’acciaio. E nasce dall’incontro tra imprenditori, ecologisti e poeti”. Comincia con lo storico dell’arte tedesco Roland Guenter il mio viaggio sulle tracce dello sviluppo sostenibile

Intervista allo storico dell'arte (e protagonista nell'operazione di trasformazione in area verde e di turismo culturale di una delle regioni più industrializzate del mondo) Roland Guenter: prima puntata del viaggio che, in tappe mensili, mi porterà a incontrare personaggi di varia cultura sul tema dello sviluppo sostenibile.

Addio alla scrittrice Marisa Fenoglio, che ci ha narrato la sua vita in Germania, la sua famiglia (con il fratello, il romanziere Beppe) e l’azienda in cui lavorava suo marito

Da tempo scruto il mondo con particolare interesse agli italiani che hanno lasciato o lasciano un’impronta in terre lontane. Per questo ho saputo con grande dispiacere dall’Associazione Italia Altrove di Dusseldorf, in Germania, del lutto che colpisce la famiglia Fenoglio: domenica 28 novembre si è fermato per sempre il cuore di Marisa Fenoglio, 88 anni, donna esemplare che si autodefiniva “moglie, madre, suocera e nonna, a tempo perso corista e scrittrice”. Poi aggiungeva: “Sorella cadetta di Beppe Fenoglio”. Si era scoperta scrittrice nella maturità, quando suo fratello era “morto da 32 anni”, come amava puntualizzare. Il ritratto della famiglia d’origine ... Leggi di più

Tonino Guerra 100: stop agli eventi ma non ai ricordi: 21) il giorno in cui Tonino confessò a Fellini di parlare (ma poco) il tedesco

Se penso a Tonino Guerra, al di là degli emozionanti momenti in cui me lo sono trovato davanti in casa dell’amico e mio maestro Salvatore Giannella, oltre ai film da lui sceneggiati e alle sue opere poetiche, non posso fare a meno di andare con la mente a quella sera in cui ho scoperto l’esilarante intervista rilasciata da Federico Fellini a una troupe televisiva tedesca nel dietro le quinte di Amarcord (1973), avendo Tonino a fianco (nella foto d’apertura mostrano un quadro del pittore santarcangiolese Giulio Turci). Era una serata di febbraio del 2009 quando al Teatro Nebiolo di Tavazzano, ... Leggi di più

Tonino Guerra 100: stop agli eventi ma non ai ricordi: 9) Il giorno in cui insegnò a noi tedeschi come rendere poetico il paesaggio

Roland Guenter (a destra) con Salvatore Giannella. Caro Salvatore, anche noi in Germania abbiamo onorato la memoria di Tonino Guerra con un giorno dedicato a raccontarci, via telefono, le qualità di quel poeta del cinema che a noi tedeschi della Ruhr ha insegnato a rendere più poetico il paesaggio. Io stesso, che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere Tonino e di frequentarlo in Romagna, ho chiamato amici e conoscenti per riaccendere in loro la memoria della favola vera di un uomo che ha onorato l’umanità. Una favola ricordata all’incirca così. Un bambino di nome Tonino Il 16 marzo ... Leggi di più