Categoria: Italici

Italiani che hanno cambiato il mondo: 1) la Francia. Alberto Toscano ci guida sui sentieri del genio italico

  Caro Alberto, la lettura del tuo stimolante libro Gli italiani che hanno fatto la Francia (Baldini & Castoldi, 2020) ha mosso miei ricordi e innescato un’iniziativa intrigante che proporrò a puntate in futuro alla comunità di Giannella Channel. I ricordi Ne scelgo due, che ti proietto come diapositive immaginarie: Venezia 1987, dopo il vertice in laguna dei Grandi della Terra, a Palazzo Grassi arriva – ospite di Gianni Agnelli – il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan con la moglie Nancy e una delegazione di imprenditori italiani e americani. Nel brindisi di saluto, Agnelli si rivolge a Reagan con ... Leggi di più

Portiamo i grandi della nostra cultura come ambasciatori italiani all’estero

Caro Salvatore, ti chiedi e ci chiedi (a noi della comunità di lettori del tuo blog), a proposito della “ripresa”, da dove andremo a ricominciare: ecco, io porto il mio personale contributo indicandoti, sulla base della mia esperienza, che una delle strade da intraprendere è quella di portare ancora la ricchezza della nostra cultura come ambasciatrice nel mondo, come un piccolo contributo costituto dal lavoro dei nostri più importanti intellettuali del ‘900 molto amati all’estero e dagli italiani all’estero: Bruno Munari, Davide Lajolo, Alberto Sordi, Giorgio Albertazzi, Lucio Dalla, Pierpaolo Pasolini, Dario Fo e altri con cui abbiamo collaborato anche ... Leggi di più

Salvatore, raccontaci di Tonino Guerra, Sepùlveda, e del naufragio a lieto fine di un riminese in Patagonia

Le ceneri di Luis Sepúlveda (Ovalle, 4 ottobre 1949 – Oviedo, 16 aprile 2020) saranno sparse nell’arcipelago di Chiloé, nella Patagonia occidentale, in quelle terre cilene alla fine del mondo che lo scrittore non aveva mai dimenticato. Salvatore Giannella, giornalista e scrittore, amico e collaboratore di Tonino Guerra, nei suoi viaggi alla scoperta del bello nel mondo ha avuto, come Gurdjieff, incontri con uomini straordinari. Sepúlveda era uno di questi. E dagli incontri con lo scrittore cileno è emerso un legame inaspettato, raccontato da Giannella, con la storia di un marinaio riminese che più di un secolo fa, in seguito ... Leggi di più

Dal Gargano a Manhattan: addio Tusiani, emigrante diventato poeta di due terre

  Manhattan, undicesimo piano di un elegante palazzo a due passi da Central Park, il “polmone verde” di New York: mercoledì 14 gennaio 2015 è festa grande in casa Tusiani. Il patriarca della casa, Joseph, scrittore poeta e traduttore di fama, compie 91 anni e alla gioia della famiglia si aggiunge l’emozione per l’ennesimo dono arrivato dal lontano paese natale: San Marco in Lamis, tra le colline del Parco nazionale del Gargano, in provincia di Foggia. La foto di rito rivela, sul mobile vicino alla torta, l’astuccio con della terra: È terra del Gargano che mi fa compagnia da quando sono ... Leggi di più

Una notte con Arbore tra Romagna e grande jazz americano

  Cesena, 29 dicembre – Tutta Napoli sul palco del Carisport strapieno di romagnoli e di altri venuti da lontano per ascoltare Renzo Arbore e la sua Orchestra italiana (in prima fila anche una famiglia friulana e una milanese rientrata da Hong Kong), ma nel camerino dello showman italiano più conosciuto al mondo affiora la storia di due fratelli romagnoli che hanno contribuito al successo del grande jazz americano: Pete e Conte Candoli, figli di emigranti provenienti da Bagnarola, frazione di Cesenatico. Cesena. Nel camerino del Carisport Renzo Arbore con (da sinistra) Salvatore Giannella, Giacomo Giannella, Leonardo e Gianfranco Pillot. ... Leggi di più