Tag: Vittorio Emiliani

I mille abusi contro il territorio

Smantellati i grandi Servizi nazionali, svuotata dai particolarismi comunali e regionali l’ottima legge n. 183 dell’89, nessun piano organico, ci vuole un Salva Italia. I tecnici dei Lincei: “Manca un disegno unitario”. La tragedia di Genova, la terza in cinque anni, ha fatto emergere crudamente tre dati di fondo: dopo anni (gestione Bertolaso) di abbondanza e di espansionismo fino a coprire i centenari dei Santi, oggi la Protezione Civile non ha soldi nemmeno per le urgenze più drammatiche; il governo in carica cercherà di trovare 2 miliardi di euro per la difesa del suolo recuperandoli (sarà possibile?) dai fondi impantanati ... Leggi di più

Primo Grassi, pioniere che sognava di mettere al turismo in Romagna il turbo dell’ambiente

Riviera romagnola, luglio 1989. Per rassicurare i turisti sulla innocuità delle mucillagini, Primo Grassi beve, davanti alle telecamere della Rai, di Mediaset e di due emittenti tedesche, ARD e ZDF, un bicchiere di acqua di mare con le mucillagini. Ricorda il figlio Fabio: «Vanni Dolcini, Bonini e io preparammo un dossier da dare agli uffici informazione, un fascicolo di otto pagine in cui si spiegava cos’erano e che non facevano male. Lui ci mandò a quel paese con amichevole furia: “Imbecilli, chiamatemi le telecamere”». Un anno fa, di questi tempi, ho assistito nel camposanto di Cesenatico alla semplice cerimonia d’addio ... Leggi di più

Più speculazione, meno vincoli: minacciati i Parchi nazionali

“Il volto amato della Patria”, come Benedetto Croce (nato nel cuore dell’Abruzzo montano, a Pescasseroli) e i suoi amici naturalisti definivano i parchi, è in pericolo. Per le modifiche che si vogliono apportare alla buona legge-quadro Ceruti-Cederna del 1991 sulle aree protette, con disegni di legge e con la stessa immanente legge di stabilità. Ai primi quattro Parchi Nazionali – Gran Paradiso e Abruzzo (1922), Circeo (1934) e Stelvio (1935) – seguì una lunghissima stasi, sino al Parco Nazionale della Calabria (1968) peraltro mai attivato. In realtà settant’anni di immobilismo. Poi tanti nuovi Parchi Nazionali sino a raggiungere quota 23, ... Leggi di più

Beni culturali e paesaggistici: un Ministero da ricostruire riducendo tempi e costi, penalizzando i furbi e favorendo privati e imprese serie

Prosegue e si conclude la pubblicazione dell’inchiesta di Vittorio Emiliani, giornalista e scrittore, sul Ministero dei beni culturali e paesaggistici da ricostruire. Nelle puntate precedenti (link) questi sono stati i titoli dei capitoli: L’irrisolto rapporto con le Regioni; Il pasticcio del Titolo V della Costituzione; Da Urbani in qua sterilizzato il Consiglio Nazionale; Ricostituire una catena di comando. Il peso delle Direzione regionali… e dei Poli museali col “Mostrificio”; Soldi solo per le mostre. I Musei? Sbarrati; Meno risorse, meno tutele anche nelle urgenze. In questa terza puntata l’obiettivo è puntato sull’impoverimento dei quadri tecnici; Le forze in campo del ... Leggi di più

Beni culturali e paesaggistici: un Ministero da ricostruire a partire dalle risorse finanziarie

Prosegue la pubblicazione dell’inchiesta di Vittorio Emiliani, giornalista e scrittore, sul Ministero dei beni culturali e paesaggistici da ricostruire. Nella puntata precedente (link) questi sono stati i titoli dei capitoli: L’irrisolto rapporto con le Regioni; Il pasticcio del Titolo V della Costituzione; Da Urbani in qua sterilizzato il Consiglio Nazionale; Ricostituire una catena di comando. In questa puntata l’obiettivo è puntato sulla diminuzione rovinosa delle risorse pubbliche per la cultura. “Oggi è pari allo 0,19 del bilancio dello Stato”, fa i conti Emiliani. “Quindi nell’ultimo decennio il calo, o meglio il crollo, è stato pari al 60 per cento. Una ... Leggi di più