Tag: gocce di russia italiana

Dal rublo ai tornesi di Napoli: storia di una mancata riforma monetaria dello zar costata migliaia di morti

  Più volte Mosca ha tentato di convertire la moneta nazionale per partecipare all’economia di mercato occidentale. Uno di questi tentativi ebbe, nel lontano 1653, come protagonista un italiano. Quell’anno un napoletano giunto a Mosca presso la corte dello zar Aleksej Mikhailovic Romanov (1629-1676) racconta al sovrano che i tornesi, soldi di rame, sarebbero stati coniati a Napoli in quantità enorme e avrebbero permesso ai governanti locali di riordinare con successo il loro tesoro. In effetti i tornesi circolarono a Napoli fino al crollo del governo borbonico nel 1860. Lo zar decide di sperimentare il sistema partenopeo sulle sponde della ... Leggi di più

L’acqua: Anna Akhmatova e Nikolaj Gumilev, due grandi amori della poesia russa, uniti dalle gioiose strade della Romagna

  Anna Achmatova con il marito Nikolaj Gumilev e il figlio Lev (1913). Nikolai fu fucilato nel tumulto della guerra civile, il figlio Lev fu imprigionato fra il 1935 e il 1940 nel periodo delle grandi purghe staliniane. Anna Akhmatova (1889-1966) e Nikolaj Gumilev (1886-1921), due grandi amori della poesia russa, sposi dal 1910 al 1918 (nel ’13 ebbero un figlio, Lev), sono stati uniti, dissero, dal “modo russo di capire l’Italia”. A Firenze, nell’aprile del 1912, sperimentarono la prima rottura: lui scappò a Roma, “citta della lupa”, lei non volle allontanarsi da Firenze, segnata dall’esilio del Dante (“Non faccio ... Leggi di più

Quelle poetiche “gocce di Russia italiana” raccolte per me da Tonino Guerra e dallo storico Viktor Gaiduk

  Lo storico Viktor Gaiduk, 69 anni, nel meleto di Tolstoj, a Jasnaja Polijana, rinato grazie alle piante della Val di Non (progetto dell’Arci Trentino e della Provincia di Trento). In occasione dell’incontro sul futuro del turismo in Romagna organizzato dall’Ascom di Cervia, mi sono cadute addosso delle “gocce di Russia”, storie romagnole e russe che insaporivano una guida speciale edita nel 1998 per conto della Regione Emilia Romagna dalla piccola bottega editoriale che fondai, Delfi. Si chiamava rimRimini, ed era la prima rivista per i viaggiatori russi che, in numero crescente, sbarcavano (e sbarcano) a Rimini e sulla Riviera ... Leggi di più